Come Prepararsi al Prossimo Bull Market Bitcoin
Bitcoin ha dimostrato una resilienza straordinaria nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento nel mondo degli investimenti. Il suo valore non è solamente intrinseco, ma risiede anche nella solida infrastruttura tecnologica che la sostiene. Prendere decisioni oculate riguardo alla gestione dei bitcoin è fondamentale per capitalizzare al meglio le opportunità offerte da questo asset.
A tal fine, è essenziale conoscere le strategie di allocazione più efficaci, nonché le modalità per proteggere le proprie chiavi private. In questo articolo, esamineremo i passaggi e le strategie consigliate per essere pronti a sfruttare appieno il prossimo bull market Bitcoin.
Bitcoin è inevitabile
Con una capitalizzazione di mercato di 0,5 trilioni di dollari, Bitcoin è ormai in diretta competizione con i sistemi esistenti come i bonifici, i titoli di stato, e tutti quegli asset come l’oro, le riserve delle banche centrali, i depositi valutari e l’immobiliare. Ed è per questo che molti noti investitori e imprenditori come Elon Musk e Jack Dorsey da tempo hanno dimostrato grande interesse per Bitcoin.
Bitcoin sta gradualmente emergendo come soluzione per molti dei problemi che affliggono la societa’ moderna, offrendo una nuova tecnologia per l’era digitale che potrebbe evolversi in una riserva di valore universalmente accettata e promettendo di diventare una moneta affidabile e politicamente neutra.
Su quali criptovalute dovresti investire?
E’ dal 2012 che tutti creano criptovalute alternative a Bitcoin e questa tendenza è esplosa del tutto nel 2017, con un ulteriore boom nel 2021. Il risultato è che, ad oggi, ci sono oltre 20.000 token a disposizione degli investitori inconsapevoli. Come se non bastasse, sono state lanciate centinaia di startup, alcune delle quali ora sono aziende quotate in borsa. In questo contesto caotico, diventa difficile per molti scegliere in cosa investire.
Se siete interessati a essere esposti a questo mondo, quello che la storia ci ha insegnato finora è che conviene concentrarsi esclusivamente su Bitcoin. Ma perché solo Bitcoin? Il motivo è che l’invenzione di Satoshi è ormai diventata un protocollo fondamentale come l’alternating current che consente il funzionamento delle macchine elettriche. O come il protocollo TCP/IP alla base di Internet. In maniera simile, Bitcoin sta diventando il protocollo fondamentale per l’Internet del denaro.
Non solo Bitcoin…
Quando sarete poi pronti, potrete valutare esposizione nelle aziende legate a Bitcoin. Qui è importante capire che, analogamente all’investire nelle aziende che sfruttavano il protocollo TCP/IP negli anni ’90, ora è possibile investire direttamente in tutte quelle aziende che stanno costruendo su questo nuovo protocollo.
E’ importante ovviamente fare una diligente ricerca sulle aziende legate a Bitcoin, dato che molte di esse hanno una storia limitata. Il cosiddetto vantaggio “first mover” infatti non è sempre determinante, ed è importante guardare alla competenza, all’integrità e alla filosofia delle aziende in cui si sceglie di investire.
Ad ogni modo, per ora non preoccupatevi troppo della questione “diversificazione” e concentratevi invece su Bitcoin, che è di per se’ un’opportunità di investimento unica. Bitcoin offre un design elegante, un forte effetto di rete e una robusto track record. Questi sono tutti elementi che mancano spesso nelle altre criptovalute.
Come creare la tua posizione su Bitcoin
L’importanza di una strategia a lungo termine
Sappiamo che la volatilità è un elemento intrinseco nell’ecosistema di Bitcoin dovuto al fatto che questo è un vero esempio di libero mercato senza interventi governativi. Per essere un investitore in questo settore devi essere preparato a resistere a significative fluttuazioni. Cio’ non sara’ affatto semplice in quanto sono in pochi ad essere abituati ad asset il cui prezzo cambia cosi’ tanto.
E’ dunque fondamentale adottare una prospettiva a lungo termine e prepararsi psicologicamente a possibili flessioni di valore, in modo da mantenere una visione equilibrata e evitare vendite (o acquisti) impulsivi come spesso succede durante i bear e bull market bitcoin.
Investire in un’unica soluzione vs. piano di accumulo
Ora che avete deciso, bisogna capire se è meglio investire in Bitcoin con un acquisto unico o investire somme fisse regolarmente (il cosiddetto piano di accumulo). Ovviamente, la risposta a questa domanda dipende dalle esigenze specifiche della persona.
Chi ha un reddito irregolare o gestisce un portafoglio maturo tende ad optare per un investimento unico, anche se questa scelta spesso richiede una maggiore resilienza psicologica.
Chi ha un reddito stabile e sta ancora costruendo quello che puo’ essere definito piu’ come un portafoglio di risparmio potrebbe preferire il piano di accumulo, che consente di accumulare una posizione in modo graduale nel tempo.
Un piano di accumulo presenta diversi vantaggi in quanto puo’ ridurre la volatilita’ sul lungo periodo e inoltre riduce la cosiddetta “decision-making fatigue” ovvero la quantita’ di energia mentale utilizzata per decidere se e quanto comprare.
Strategia di allocazione per il prossimo bull market Bitcoin
Molti consigliano di considerare l’investimento in Bitcoin dividendolo in tre strategie distinte: come polizza assicurativa contro rischi sistemici, come copertura in un portafoglio speculativo ampio e come piano pensionistico.
- Bitcoin come assicurazione contro rischi sistemici (2-5% del patrimonio): Qui, possiamo paragonare l’allocazione di Bitcoin all’assicurazione per la casa. Bitcoin, con la sua natura decentralizzata e basso rischio di controparte, può essere un robusto metodo con cui ripararsi da possibili crisi finanziarie.
- Bitcoin come asset speculativo (5-10% di allocazione): Bitcoin è un asset speculativo scarsamente correlato agli altri e con basso rischio di controparte.
- Piano pensionistico (10-50% del patrimonio): Per questa strategia, si suggerisce spesso un’allocazione più aggressiva in Bitcoin, che viene vista come una scommessa per capitalizzare sul potenziale di creazione di ricchezza nel lungo termine, dato il possibile impatto rivoluzionario di questa tecnologia. Bisogna ovviamente sottolineare che questa strategia può essere stressante a causa della natura volatile del mercato di Bitcoin.
Proteggere i tuoi bitcoin
Hai comprato i tuoi sats da un exchange o attraverso altri canali. Quella è la parte piu’ facile. Se vuoi prendere in mano il tuo destino, dovrai tirarti su le maniche e configurare un setup per proteggere i tuoi sats (anche quei pochi sats che tieni sul telefono).
Il consiglio qui è di scegliere la configurazione come se il valore in euro dei propri bitcoin fosse dieci volte quello attuale. In questo modo, sarete gia’ pronti per quando il prezzo di bitcoin dovesse esplodere come succede ogni quattro anni circa per ogni bull market Bitcoin.
Utilizzo di una singola chiave privata
Questo è il metodo più semplice e implica l’utilizzo di un hardware wallet in grado di generare una stringa di 24 parole casuali da scrivere e conservare in un luogo sicuro.
Il problema di questo metodo è che esso può essere rischioso in quanto una singola perdita (ad esempio, della copia di backup o dell’hardware wallet) può essere abbastanza problematica.
Utilizzo di diverse chiavi private
Questo metodo, chiamato in inglese “multisig self-custody”, richiede più chiavi private per spendere i fondi, garantendo la sicurezza degli asset anche nel caso in cui una chiave viene persa o compromessa.
Tuttavia, questo metodo può essere complesso e richiede la protezione di diverse chiavi fisiche e hardware wallet.
Utilizzo di soluzioni custodial
Questa è sicuramente un’alternativa comoda rispetto alle due precedenti, in quanto implica l’affidamento dei Bitcoin ad una azienda o parte terza. Seppur molto piu’ comoda e non problematica per piccole allocazioni, questa opzione presenta una serie di rischi legati al fatto che on sarete voi a configurare il livello di sicurezza dei vostri bitcoin. Da Mt Gox a FTX e Celsius, la storia di Bitcoin e’ piena di esempi in cui l’affidamento a terze parti non si e’ dimostrata una scelta saggia.
Custodia collaborativa
Questo metodo è abbastanza interessante in quanto utilizza il sistema multisig per creare una soluzione bilanciata tra self-custody e custodia di terze parti di cui sopra.
La custodia collaborativa infatti consente agli utenti di conservare i loro Bitcoin con una selezione affidabile di persone che detengono collettivamente le chiavi private necessarie per accedere ai fondi.
Bisogna sottolineare che è fondamentale prendersi il tempo necessario per valutare le proprie circostanze personali e il proprio livello di tolleranza al rischio nella scelta del metodo di conservazione più adatto.
Prepararsi oggi per raccogliere i frutti domani
In conclusione, Bitcoin si è affermato come un asset di straordinaria resilienza e potenziale. La sua solida infrastruttura tecnologica e la crescente adozione da parte di investitori e imprenditori ne confermano il valore.
Concentrarsi su Bitcoin come nucleo del proprio portafoglio è cruciale, considerandolo come un protocollo fondamentale per l’Internet del denaro piuttosto che un mero asset speculativo. “Don’t trust, verify” deve essere un principio guida sia nello scegliere se investire in bitcoin, che nell’investire in aziende legate a Bitcoin o nella scelta di quali soluzioni e strategie adottare.
Con Bitcoin, diventa necessario adottare una prospettiva a lungo termine per poter sopportarne la volatilità. Questa prospettiva finira’ inevitabilmente per influenzare tutte le scelte annesse e connesse. E anche quando si tratta di proteggere i propri Bitcoin, la scelta del metodo di conservazione dovrebbe essere guidata da una valutazione accurata delle circostanze personali e della tolleranza al rischio.
Solo in questo modo, sarete pronti a sfruttare al meglio le opportunità offerte da questo straordinario asset nel futuro. Grazie a Bitcoin, possiamo tornare ad essere ottimisti sul futuro dell’umanita’, ma questo non significa che dobbiamo tenere la guardia abbassata. Fate le vostre ricerche, non fidatevi, e siate preparati!