Aumenta la Sorveglianza negli States? Verso un Nuovo Patriot Act
La sorveglianza di massa è diventata una questione sempre più discussa negli Stati Uniti, soprattutto dopo le rivelazioni di Edward Snowden nel 2013. E per assurdo, le leggi americane sul tema dovrebbero essere piu’ care a tutti colore che non sono sul suolo americano.
Dal 2013, molte organizzazioni per i diritti civili e la privacy hanno lottato per ottenere una riforma della legge sulla sorveglianza FISA 702, che consente al governo americano di spiare le comunicazioni di cittadini stranieri all’estero. Ma oggi, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti si prepara a votare su una nuova legge che potrebbe non solo non apportare le riforme tanto necessarie, ma addirittura espandere ulteriormente la sorveglianza.
La “Reforming Intelligence and Securing America Act” è un progetto di riforma solo sulla carta. La sua struttura è stata modellata sul progetto di legge del Comitato per l’Intelligence della Camera dei Rappresentanti e mira a preservare lo status quo, senza prevenire gli abusi della Sezione 702. Inoltre, invece di apportare le riforme necessarie, i membri del Comitato per l’Intelligence della Camera dei Rappresentanti hanno proposto degli emendamenti che potrebbero espandere pericolosamente e inutilmente la sorveglianza interna.
Inoltre, la Casa Bianca è intervenuta nella Camera dei Rappresentanti, facendo pressioni e influenzando i voti attraverso telefonate dirette, per contrastare un emendamento che richiedeva un mandato prima di eseguire una ricerca nelle comunicazioni dei cittadini americani. Il Vicepresidente Biden ha eliminato il requisito del mandato con un solo voto, dimostrando l’influenza del potere esecutivo americano sulla legislazione.
Tra le clausole più controverse della nuova legge, vi è quella che obbliga le aziende americane a fungere da spie per il governo. Questo emendamento consentirebbe la più grande espansione della sorveglianza sul suolo americano dalla creazione del Patriot Act.
Attraverso un cambiamento apparentemente innocuo nella definizione di “prestatore di servizi di comunicazione elettronica”, il governo potrebbe obbligare le normali aziende americane ad assistere nella sorveglianza della Sezione 702.
Questo potrebbe includere supermercati, grandi magazzini, ferramenta, lavanderie, barbieri, centri fitness e innumerevoli altri luoghi frequentati dagli americani, persino gli uffici in cui lavorano. Inoltre, anche se i bersagli dovrebbero essere cittadini stranieri all’estero, molte di queste aziende non avrebbero la capacità tecnica di fornire solo le comunicazioni specifiche richieste, quindi sarebbero costrette a fornire l’accesso a interi flussi di comunicazione, fidandosi del governo di mantenere solo le comunicazioni dei bersagli approvati.