Che Cos’è Mojo? Il Precursore Iperinflattivo di Bitcoin
Mojo fu una criptovaluta nata nel 2000 e utilizzata su Mojo Nation. Ma andiamo con ordine: cos’è Mojo Nation?
Mojo Nation nasce dopo la chiusura di Napster per proseguirne la missione implementando soluzioni più simili a quelle che sarebbero state utilizzate successivamente da BitTorrent, ovvero: divisione dei file da condividere in piccoli “blocchi” crittografati e distribuiti tra più utenti, in modo da rendere più difficile l’applicazione delle leggi sul copyright.
Jim McCoy, l’ideatore di Mojo Nation ed ex dipendente di Yahoo!, era deciso a profondere tutto il suo impegno e le sue competenze nel realizzare il sogno cripto-anarchico, creando un software di condivisione peer-to-peer dove gli utenti non sarebbero stati passivi, ma soggetti attivi del network. Per realizzare questa visione Jim creò Mojo, la criptovaluta da usare su Mojo Nation.
Gli utenti si sarebbero scambiati i Mojo (esisteva anche un exchange Mojo-Dollaro) per pagarsi a vicenda la condivisione di file, l’aiuto nella ricerca all’interno del database e altri servizi che sarebbero nati spontaneamente. La criptovaluta Mojo era emessa dalla società di Jim McCoy, che ne controllava l’emissione ed evitata il problema della doppia spesa.
Ben presto si verificò un grosso problema. Jim McCoy era solito battere nuova moneta per rimborsare gli utenti che denunciavano di aver subito delle truffe utilizzando Mojo Nation (come, ad esempio, aver pagato qualcuno per ricevere aiuto e non averlo realmente ricevuto).
Battere nuova moneta generò ben oresto iperinflazione, perdita di valore della criptovaluta e perdita di fiducia nella politica monetaria dell’azienda di McCoy. Questo, e alcuni problemi relativi al software, portarono McCoy a chiudere il progetto nel 2002.
di CypherGatto