Collegio Elettorale: Storia, Funzione e Controversie
Il Collegio Elettorale è il sistema utilizzato negli Stati Uniti per eleggere il Presidente e il Vice Presidente. Fu istituito dai Padri Fondatori, che erano ben istruiti e consapevoli dei potenziali problemi legati alla democrazia diretta. In base a questo sistema, ogni stato riceve un determinato numero di elettori, in base alla sua popolazione, e questi elettori poi esprimono il loro voto per i candidati che hanno vinto il voto popolare nel loro stato. Questo garantisce una rappresentazione più equa per gli stati più piccoli e impedisce ai grandi centri urbani di dominare le elezioni. Il Collegio Elettorale fu progettato per proteggere contro la dittatura della maggioranza e garantire che il presidente rappresenti gli interessi di tutto il paese, non solo di alcune grandi città.
Alcune persone sostengono che il Collegio Elettorale dovrebbe essere abolito e che il presidente dovrebbe essere eletto dal voto popolare, ma ciò porterebbe a uno stato a partito unico e screditerebbe gli stati più piccoli e le zone rurali. Il sistema è stato in vigore fin dalla stesura della Costituzione, con solo lievi modifiche apportate nel corso degli anni. Tuttavia, nel 1913 fu approvato il 17° Emendamento, che ha modificato il modo in cui venivano scelti i senatori, e ciò ha avuto un impatto negativo sull’equilibrio di potere nel governo.
Mentre alcuni potrebbero sostenere l’abolizione del Collegio Elettorale, è importante ricordare la saggezza dei Padri Fondatori e le potenziali conseguenze di un tale cambiamento.