L’IRS intensifica controlli su vincite da gioco non dichiarate
L’IRS ha pianificato di prendere provvedimenti contro le individui che hanno vinto grosse somme di denaro al gioco d’azzardo ma non hanno pagato le tasse. Ciò è avvenuto dopo un controllo che ha rivelato che oltre $1,4 miliardi di tasse potrebbero non essere state pagate da questi individui. Il controllo ha scoperto che quasi 150.000 persone che hanno vinto più di $15.000 tra il 2018 e il 2020 non hanno presentato la dichiarazione dei redditi. L’IRS ha concordato di iniziare azioni di esecuzione per riscuotere le tasse non pagate e inizierà emettendo avvisi di morosità ai contribuenti non adempienti selezionati. Il controllo ha anche riscontrato problemi nella segnalazione delle vincite al gioco d’azzardo, poiché molti moduli W-2G sono stati presentati senza i necessari numeri di identificazione del contribuente (TIN). L’IRS ha pochi processi per identificare situazioni di non conformità con le tasse sulle scommesse da parte degli operatori di gioco, in particolare nel mercato delle scommesse sportive online.
In un rapporto separato, il controllo ha trovato potenziali tasse non pagate e penali derivanti da prelievi anticipati per il pensionamento, stimando che circa 2,8 milioni di contribuenti che hanno effettuato prelievi per il pensionamento anticipato tra il 2018 e il 2022 potrebbero dover pagare $1,6 miliardi di tasse e penali aggiuntive. Tuttavia, l’IRS ha contestato queste conclusioni, affermando che molti di questi contribuenti sono idonei a esenzioni. I controlli suggeriscono che l’IRS potrebbe intensificare i suoi sforzi per ridurre il “tax gap”, ovvero la differenza tra le tasse dovute e quelle pagate.
