Mansione da 60 milioni vandalizzata per controverso cartello

Una villa da 60 milioni di dollari in British Columbia, di proprietà del fondatore di Lululemon, è stata vandalizzata dopo che il proprietario ha messo un cartello politico a favore della politica conservatrice. Il cartello prendeva di mira David Eby, il legislator locale del quartiere, accusandolo di essere un comunista. Il cartello è stato successivamente sostituito con un altro che criticava Eby per aver utilizzato denaro pubblico per il proprio profitto. Il Leader Conservatore della Columbia Britannica, John Rustad, ha concordato con il contenuto del cartello. In precedenza, Eby aveva affermato che il governo aveva aumentato le tasse per i ricchi per finanziare i servizi sociali, cosa con cui il proprietario della villa non era d’accordo. Il proprietario ha citato in precedenza il libro di Ayn Rand *La rivolta di Atlante* come influente nella sua vita. La villa è valutata 81,8 milioni di dollari, rendendola la casa più costosa della British Columbia. L’incidente ha scatenato un dibattito sul ruolo della ricchezza e delle tasse nella società.