Teva Pharmaceuticals paga 450 milioni per violazioni legali
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha annunciato che Teva Pharmaceuticals USA Inc. e Teva Neuroscience Inc. (collettivamente, Teva) pagheranno $450 milioni per risolvere le accuse secondo cui hanno violato lo Statuto Anti-Riciclaggio (AKS) e il False Claims Act (FCA). Teva è il più grande produttore di farmaci generici negli Stati Uniti, con sede negli Stati Uniti a Parsippany, New Jersey. L’importo del saldo è stato determinato sulla base della capacità di pagamento di Teva.
Il saldo affronta due presunti schemi di riciclaggio. Il primo coinvolge Teva che avrebbe violato e cospirato per violare l’AKS e l’FCA coprendo i costi di copertura dei pazienti di Medicare per il farmaco per la sclerosi multipla Copaxone aumentandone il prezzo. Il Dipartimento di Giustizia afferma che Teva abbia coordinato con una farmacia specializzata e due fondazioni di assistenza per i costi di copertura per assicurare che le donazioni fossero utilizzate per coprire i costi di Copaxone per i pazienti di Medicare, il che è vietato per legge.
Il secondo schema coinvolge Teva che avrebbe cospirato con altri produttori di farmaci generici per fissare i prezzi del pravastatina, clotrimazolo e tobramicina. Teva USA in precedenza aveva firmato un accordo di non perseguimento con la Divisione Antitrust del DOJ e pagato una multa penale di $225 milioni per aver cospirato per fissare i prezzi su alcuni farmaci generici. Il pagamento di $450 milioni per risolvere le accuse si aggiunge alla multa penale.
Il saldo civile è il più grande fino ad oggi che coinvolge aziende farmaceutiche che utilizzano presuntamente fondazioni esterne per pagare i costi di copertura dei pazienti. Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che dal 2017 gli Stati Uniti hanno raccolto oltre $1 miliardo dalle aziende farmaceutiche per violazioni simili. Teva USA non ha risposto ancora alle richieste di commento sul saldo.