Iran lancia un avvertimento segreto ai vicini del Golfo
L’Iran ha emesso un avvertimento segreto ai suoi paesi vicini in Medio Oriente, tra cui la Giordania, gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e il Qatar. L’avvertimento è stato trasmesso attraverso canali diplomatici e minaccia di prendere di mira questi paesi se permettessero che i loro territori o lo spazio aereo fossero utilizzati per qualsiasi attacco all’Iran da parte degli Stati Uniti o di Israele.
Questo avvertimento arriva dopo una telefonata tra il presidente degli Stati Uniti Biden, la vicepresidente Harris e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in cui gli Stati Uniti e Israele hanno discusso di possibili rappresaglie contro l’Iran. Israele finora non ha preso alcuna azione significativa, nonostante l’Iran abbia lanciato 200 missili balistici contro Israele il 1 ottobre.
Il Wall Street Journal ha riportato che l’avvertimento dell’Iran è stato trasmesso ad altri paesi del Medio Oriente mentre si preparano a possibili rappresaglie da parte di Israele. Anche i paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC), tra cui il Kuwait, sono stati avvertiti in quanto ospitano truppe statunitensi e potrebbero essere potenzialmente utilizzati come base per un attacco all’Iran.
Gli Stati Uniti hanno promesso di aiutare Israele a difendersi da eventuali future attacchi iraniani, e ciò potrebbe coinvolgere l’utilizzo di basi e truppe stazionate in Arabia Saudita. Tuttavia, gli Stati del Golfo stanno spingendo Israele a evitare di colpire le installazioni petrolifere iraniane, poiché temono che l’Iran potrebbe vendicarsi attaccando i siti petroliferi sauditi, come ha fatto nel 2019.
Per evitare di essere coinvolti in un conflitto, gli Stati del Golfo hanno rifiutato di permettere ad Israele di sorvolare il loro spazio aereo per un eventuale attacco all’Iran. Questo è stato comunicato agli Stati Uniti da questi paesi, che vogliono evitare di essere trascinati in un conflitto più ampio tra Iran e Israele.