Dipendenza dagli aiuti governativi: un cambiamento allarmante

Dipendenza dagli aiuti governativi: un cambiamento allarmante

Un nuovo rapporto dell’Economic Innovation Group (EIG) afferma che gli americani sono diventati sempre più dipendenti dal sostegno governativo, con la quota del reddito nazionale proveniente dai trasferimenti statali più che raddoppiata negli ultimi 50 anni.

I trasferimenti statali includono programmi come Medicare, Medicaid, la Previdenza Sociale, sussidi di disoccupazione e invalidità, buoni pasto e benefici per i veterani.

Secondo il rapporto, i trasferimenti statali sono passati dal rappresentare l’8 percento del reddito totale nel 1970 al 18 percento odierno, soppiantando il reddito privato derivante da salari e investimenti.

Uno dei principali fattori che alimenta questa tendenza è l’invecchiamento della popolazione, con la percentuale di americani di 65 anni e più che è passata dal 13.1 percento nel 2010 al 17.3 percento nel 2022. Ciò ha portato a un aumento significativo dei costi dei programmi come Medicare e Medicaid.

Il rapporto evidenzia anche il carico che questa crescente dipendenza dal governo ha posto sui bilanci statali e federali, con i fondi pensione pubblici in ritardo nel pagamento e gli interessi sul debito federale in aumento.

Alcuni analisti sostengono che questa tendenza avvenga a spese dell’autonomia e della responsabilità personali, poiché i politici promettono “pranzi gratis” per ottenere voti e non esistono vincoli di spesa.

Per illustrare l’entità di questo cambiamento, l’EIG ha creato mappe che mostrano la percentuale di reddito dai trasferimenti statali per contea nel tempo. Nel 1970, solo circa l’1 percento delle contee riportava una dipendenza al livello del 25 percento o più, rispetto a oltre la metà delle contee nel 2022.

Per affrontare questo problema, il rapporto suggerisce di investire in ricerca e innovazione, migliorare le politiche sull’immigrazione e attuare politiche fiscali e regolamentari che favoriscano la crescita economica e la partecipazione alla forza lavoro.

Sebbene la situazione finanziaria possa sembrare preoccupante, un altro rapporto sostiene che gli Stati Uniti sono in una situazione migliore rispetto a molte altre nazioni occidentali, poiché i loro sistemi di trasferimento sono più selettivi e quindi meno costosi, pur fornendo più aiuto alle persone più povere.