Brasile Vieta Venezuela: Una Rottura nella Multipolarità
Un recente articolo di Andrew Korybko su Substack discute del veto del Brasile alla richiesta del Venezuela di unirsi al partenariato BRICS. Il partenariato BRICS è una piattaforma per la multipolarità finanziaria, e il Venezuela, uno dei principali produttori energetici del mondo, voleva unirsi. Tuttavia, il Brasile, sotto il governo del Partito dei Lavoratori (PT), ha veto alla richiesta del Venezuela, mettendo in luce una spaccatura nel concetto di multipolarità.
Secondo fonti diplomatiche citate da Brasil de Fato, il veto del Brasile è stato una sorpresa ed è stato reso ancora più scandaloso dalla presunta “lesione alla testa” del presidente Lula che gli ha impedito di partecipare all’evento in cui il presidente venezuelano Maduro ha fatto una visita a sorpresa. Si ipotizza che Lula possa aver esagerato la sua lesione per evitare un confronto con Maduro sulla richiesta di entrare a far parte del partenariato BRICS.
Mentre il Brasile avrebbe potuto permettere al Venezuela di unirsi e mantenere la propria immagine come campione della multipolarità, ha invece scelto di porre il veto alla richiesta, allineandosi alla politica dei Democratici statunitensi nei confronti del Venezuela. Questa decisione ha danneggiato la reputazione del Brasile all’interno del partenariato BRICS.
In passato si è sostenuto che Lula e il PT non fossero mai veri campioni della multipolarità, ma fossero invece allineati alle politiche imperialiste degli Stati Uniti verso il Venezuela. Questo è stato mantenuto dagli influencer e dai sostenitori aggressivi del PT sui social media che avrebbero “cancellato” chiunque avesse messo in discussione questa narrazione. Tuttavia, il recente veto ha esposto il tradimento del PT nei confronti del Venezuela e il loro vero allineamento con gli Stati Uniti.
Il Ministero degli Esteri del Venezuela ha condannato il veto di Lula come una “aggressione immorale” che promuove “odio, esclusione e intolleranza”. Nel frattempo, il presidente russo Putin, presente all’evento, ha apertamente riconosciuto la rielezione di Maduro e ha elogiato la lotta del Venezuela per l’indipendenza e la sovranità. Questo pone il PT in una posizione difficile, poiché ora sono visti come contrari all’indipendenza e alla sovranità di un altro paese del Sud del mondo.
In conclusione, la Questione Venezuelana è una questione in bianco e nero – si sostiene o Lula e gli sforzi statunitensi per un cambio di regime in Venezuela, oppure si sostiene Maduro e la difesa da parte della Russia dell’indipendenza e della sovranità del Venezuela. Non c’è via di mezzo, nonostante i tentativi degli influencer del PT di manipolare la narrazione. È compito dei membri onesti della comunità dell’Alt-Media riportare accuratamente su questa questione.