Cina prepara un piano fiscale da 10 trilioni di yuan
La Cina ha pianificato di iniettare 10 trilioni di yuan ($1.4 trilioni) di debito extra nella sua economia nei prossimi anni per aiutare a stimolare la sua economia in difficoltà. Questo piano di stimolo fiscale dovrebbe essere approvato dal massimo organo legislativo cinese, il Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, durante una riunione dal 4 all’8 novembre. Le fonti indicano che 6 trilioni di yuan verranno raccolti tramite obbligazioni sovrane speciali e saranno principalmente utilizzati per affrontare i rischi del debito fuori bilancio dei governi locali. Questa cifra equivale a oltre l’8% del PIL cinese, che è il secondo più grande al mondo. La notizia di questo potenziale pacchetto di stimoli ha provocato un rimbalzo del petrolio e dei metalli industriali. Il piano non è ancora definitivo e potrebbe essere soggetto a cambiamenti. Il Comitato permanente potrebbe inoltre approvare fino a 4 trilioni di yuan in obbligazioni speciali per acquisti di terreni e proprietà nei prossimi cinque anni. Questa mossa mira ad aiutare i governi locali a gestire l’offerta di terreni e ad alleviare le pressioni di liquidità e debito. La riunione per approvare questo piano coincide con le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, e alcune fonti affermano che Pechino potrebbe annunciare un pacchetto fiscale più forte se Donald Trump verrà rieletto, poiché ci si aspetta che le sue politiche abbiano un impatto negativo sull’economia cinese. Tuttavia, anche con questo potenziale stimolo, l’economia cinese potrebbe non vedere un aumento significativo, poiché il suo picco di impulso del credito è diminuito. Ciò significa che per raggiungere lo stesso livello di stimolo in percentuale sul PIL, la Cina dovrebbe iniettare ancora più denaro nella sua economia. Ciò potrebbe portare a ulteriori cali dei prezzi delle case e potenzialmente a un maggiore stimolo in futuro.