BRICS Summit a Kazan: Verso un Nuovo Ordine Mondiale
Pepe Escobar, scrittore e giornalista, ha scritto un articolo che discute l’ultimo vertice dei BRICS tenutosi a Kazan, in Russia. Il summit, sotto la presidenza russa, è stato storico in molti modi e è stato seguito con grande interesse dalla maggior parte globale e con confusione dall’ordine occidentale in declino.
Il summit non ha cambiato il mondo, ma è stato considerato un punto di partenza per un viaggio in treno ad alta velocità verso un nuovo ordine mondiale multi-nodale. Il summit si è svolto presso il centro espositivo di Kazan, collegato all’aeroporto e al treno aero-express per la città, simboleggiando l’interconnessione delle nazioni BRICS.
Uno dei principali risultati del summit è stata la Dichiarazione di Kazan, un manifesto diplomatico dettagliato che proponeva vere riforme in varie organizzazioni internazionali come l’ONU, il FMI e la Banca mondiale. La dichiarazione ha anche condannato pratiche discriminatorie e condizionalità politiche nell’assistenza allo sviluppo. Sarà presentata al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ma si prevede che sarà respinta dall’Egemon (riferendosi agli Stati Uniti).
Un altro evento significativo al summit è stata la sessione di Outreach dei BRICS, che ha visto la partecipazione di leader e capi delle delegazioni di altre 35 nazioni, tra cui la Palestina e il Segretario Generale delle Nazioni Unite. La sessione è durata oltre tre ore ed è stata vista come un microcosmo del nuovo mondo decolonizzato che sta nascendo. La sessione ha anche annunciato 13 nuovi partner dei BRICS, tra cui paesi del Sud-est asiatico, dell’Asia centrale, dell’Africa e dell’America Latina.
La stessa presidenza russa dei BRICS è stata considerata un importante risultato, con oltre 200 incontri relativi ai BRICS svoltisi durante l’anno in preparazione per il summit. La sicurezza è stata tenuta alta, considerata la possibilità di un attacco terroristico o di una falsa bandiera.
Il tema dei corridoi di connettività è stato anche evidenziato al summit, con Putin che menzionava i nuovi driver di crescita del Sud-est asiatico e dell’Africa. Ha anche nominato la Rotta del Mare del Nord e il Corridoio di Trasporti Internazionale Nord-Sud come i principali corridoi di connettività del futuro. Questi corridoi vedranno le nazioni BRICS, specialmente Cina e Russia, incrociare l’Eurasia e l’Africa, con il potenziale per partnership energetiche e progetti come il gasdotto Iran-Pakistan-India.
Il summit ha visto anche immense aspettative per una svolta nei sistemi di pagamento alternativi. Tuttavia, il progresso in questo ambito non è stato significativo, con gli esperti che hanno commentato di non aver visto sviluppi rilevanti. Tuttavia, è stata annunciata la piattaforma di investimento digitale dei BRICS, insieme alla borsa del grano dei BRICS, che garantirà la sicurezza alimentare per il.