Saylor: Piu’ Bitcoiner come Candidati alla Presidenza
Michael Saylor, CEOdi MicroStrategy, ha dichiarato nel corso di una recente intervista che i candidati alla presidenza USA dovranno sostenere il bitcoin se vogliono fare presa sugli elettori.
Saylor ha evidenziato che “l’86% dei bitcoiner intervistati sono single-issue voters” e la posizione riguardo Bitcoin e’ determinante nella loro scelta. Poiché negli Stati Uniti ci sono più di 40 milioni di persone che possiedono un asset digitale, “la maggior parte di queste chiederà al proprio candidato di sostenere bitcoin per ottenere il proprio voto”.
Alcuni candidati presidenziali di fazioni opposte, da Ron DeSantis a Robert F. Kennedy Jr. (di cui abbiamo recentemente scritto) si sono infatti gia’ coalizzati in una dimostrazione di sostegno a Bitcoin. L’intervista di Saylor giunge in un momento cruciale per il panorama politico statunitense, in cui crescono le preoccupazioni per l’inflazione e in cui la Fed sta cercando in tutti i modi di far sopravvivere l’economia americana.
Michael Saylor ha espresso la sua visione sui candidati alle elezioni americane, sottolineando l’importanza di una leadership proattiva e innovativa nel contesto di un’economia digitale. Secondo Saylor, i leader politici dovrebbero essere aperti all’adozione e alla regolamentazione di Bitcoin. Ha anche sottolineato come Bitcoin ha il potenziale per trasformare l’intero sistema finanziario e portare benefici a livello globale.
Al centro del dibattito c’è poi la questione della regolamentazione, in quanto Saylor sostiene che una maggiore chiarezza sulle politiche di regolamentazione negli Stati Uniti creerà un significativo afflusso di investimenti di capitale in bitcoin. Secondo Saylor, “il fatto che la regolamentazione sia in arrivo darà il via libera a governatori, candidati presidenziali, deputati e senatori per sostenere questo nuovo tema politico. E questo farà sì che persone con centinaia di miliardi e trilioni di dollari acquistino bitcoin”.
Saylor ha invitato i candidati a studiare e informarsi sui bitcoin, in modo da poter formulare politiche che incoraggino l’innovazione e possano creare un ambiente favorevole per le imprese che operano nel settore. Ha poi sottolineato l’importanza di un approccio equilibrato nella regolamentazione di Bitcoin, in modo da garantire la sicurezza degli investitori senza pero’ soffocare l’innovazione.
Saylor ha anche evidenziato la necessità di un approccio a lungo termine nel possedere Bitcoin, invitando gli investitori a considerare il Bitcoin come una componente essenziale di un portafoglio diversificato. Ha sottolineato che il Bitcoin non è solo una speculazione a breve termine, ma un’opportunità di investimento strategico nel contesto di un’economia digitale sempre più globalizzata.
Le sue dichiarazioni hanno attirato l’attenzione di investitori, aziende e governi, aprendo la strada a una maggiore adozione e accettazione di Bitcoin nel mainstream finanziario.
Le sue parole hanno anche contribuito a creare un ambiente più favorevole per l’adozione di Bitcoin, invitando i governi a implementare regolamentazioni intelligenti che favoriscano l’innovazione e la sicurezza degli investitori. La sua visione sul Bitcoin come riserva di valore e asset digitale ha reso evidente il potenziale di questa tecnologia.
Mentre il settore degli asset digitali continua a evolversi, Saylor ripete per l’ennesima volta che i Bitcoin non sono solo una moda passeggera, ma una realtà sempre più rilevante nel mondo finanziario. Le sue opinioni hanno suscitato un dibattito importante e spinto più persone a considerare l’adozione del Bitcoin come parte integrante del mondo di domani.