Chi è Hal Finney?
In quanto la persona che maggiormente è stata vicina a Satoshi Nakamoto nei primi anni di Bitcoin, tutti ci siamo chiesti almeno una volta la domanda “chi è Hal Finney”?
Harold Thomas Finney II, conosciuto da tutti come Hal Finney (4 maggio 1956 – 28 agosto 2014) è stato un importante sviluppatore Bitcoin e il secondo dipendente dopo Phil Zimmermann alla PGP Corporation, in cui è stato creato il software di crittografia Pretty Good Privacy (PGP) – uno dei più solidi ed utilizzati al mondo.
Hal si laurea in ingegneria informatica al California Institute of Technology facendosi notare per la sua intelligenza e perspicacia. La sua carriera è iniziata lavorando come sviluppatore di famosi videogiochi, come Space Attack e Astroblast.
Finney ha mostrato interesse per la crittografia e le questioni relative alla privacy già nel 1993, quando pubblicò una ricerca su temi quali “Detecting Double Spend” e poi “Digital Cash and Privacy”. Estremamente importante è anche il suo lavoro sulla cosiddetta “Reusable Proof Of Work” che precede il whitepaper di 4 anni.
L’interesse di Finney per la crittografia e le questioni privacy furono ancora più evidenti nel suo attivismo nel movimento Cypherpunk. Finney partecipava assiduamente nella famosa Cypherpunk mailing e sviluppó assieme a Eric Hughes un servizio di “remailing” con cui le identità dei partecipanti potessero essere nascoste.
È dunque assolutamente assodato che Hal Finney abbia avuto un ruolo fondamentale per il successo di Bitcoin ed è noto per essere stato colui che ha sostenuto maggiormente questa il progetto di Satoshi fin dai suoi primissimi giorni.
A seguito della pubblicazione del Whitepaper da parte di Satoshi, Finney è stato un fedele difensore del progetto. Sulla base di quello. Che abbiamo oggi, risulta che, dopo Satoshi, Finney sia stato la prima persona a scaricare ed eseguire il client di Bitcoin.
Il suo celebre tweet “running bitcoin” ormai riveste una certa importanza storica per la comunità, che ogni anno lo riporta in vita durante i vari anniversari.
La prima transazione in Bitcoin è infatti avvenuta il 12 gennaio 2009 all’indirizzo Bitcoin di Hal su cui ricevette 10 BTC inviati da Satoshi stesso. Durante il primo anno di vita di Bitcoin, i due ebbero una intensa corrispondenza per chiarire e correggere gli errori presenti nel codice.
Oltre alle ovvie considerazioni che si possono fare su come le credenziali di Finney lo rendono un perfetto candidato ad essere Satoshi Nakamoto, vi sono poi una serie di interessanti coincidenze di natura geografica. Hal Finney è cresciuto in un quartiere a nord-est di Los Angeles, non molti isolati lontano dalla casa del noto Dorian Satoshi Nakamoto che potrebbe aver ispirato il nome del creatore di Bitcoin.
Se poi consideriamo il fatto che Satoshi (il nostro Satoshi) ha accidentalmente reso pubblico un indirizzo IP in un quartiere a nord di Los Angeles, le coincidenze si fanno ancora più interessanti.
“OK, ma quindi Hal Finney è Satoshi Nakamoto?”
Purtroppo (o per fortuna) non abbiamo una risposta a questa domanda. Una cosa che è sicuramente possibile affermare è che, senza Hal Finney, Bitcoin non sarebbe quello che è oggi.
Nel 2009 Finney pubblica una lettera titolata “Dying outside” (Morire fuori). Nel testo Hal racconta di soffrire della malattia degenerativa SLA. Finney non smetterà di lavorare su Bitcoin fino alla sua morte, avvenuta nel 2014.
Per capire a pieno chi è Hal Finney, basti pensare che il suo corpo è crioconservato presso la Alcor Life Extension Foundation grazie ad una parte dei fondi raccolti con donazioni di Bitcoin provenienti dai suoi fan.
L’ultima sua pubblicazione “Bitcoin and me” raccoglie i suoi pensieri ed esperienze e sarà ricordata anche come un addio di un grande pioniere della storia di Bitcoin.