BlueWallet: ecco cosa cambia

BlueWallet, il noto portafoglio Bitcoin per iOS e Android, ha reso noto che terminerà i suoi servizi di custodia Lightning il 30 aprile prossimo.

In un messaggio sul loro sito, si legge che Lndhub.io, il network Lightning su cui BlueWallet fornisce accesso a Lightning per i propri utenti, è in via di chiusura. Gli utenti potranno comunque ancora effettuare il ritiro dei loro satoshi, ma non potranno più aprire nuovi wallet Lightning o aggiungere fondi su quelli già esistenti sul nodo LndHub.

Nella nota di BlueWallet si invitano gli utenti a ritirare i fondi dai loro wallet Lightning depositati presso BlueWallet prima possibile. Questo cambiamento non influirà né sui portafogli BlueWallet Bitcoin standard (on-chain) né sui wallet Lightning “auto-custoditi”, che permettono agli utilizzatori di collegarsi al proprio Lndhub.

Lndhub è nato come esperimento su una nuova tecnologia, all’epoca poco sfruttata, chiamata Lightning Network. Oggi che la disponibilità di servizi più mainstream che offrono soluzioni molto migliori è così ampia, Lndhub ha ovviamente raggiunto il suo scopo iniziale e può tornare a concentrarsi sulla sua attività primaria di wallet Bitcoin.

Come summenzionato, gli utenti avranno ancora accesso a Lndhub come software e soluzione self-hosted, e potranno connettersi al proprio LndHub utilizzando BlueWallet o altri software che supportano le specifiche API di LndHub.

Il messaggio conclusivo spiega che “questa può sembrare una cattiva notizia, ma essenzialmente significa che BlueWallet in futuro supporterà solo le soluzioni di self-custody. Questo è un bene per gli utenti di Bitcoin e BlueWallet”.

Bitcoin24ORE consiglia il software open source di BlueWallet per gli utenti con meno conoscenze tecniche. Esso può essere utilizzato su Android, iOS, e desktop.