Che cosa è il BitLicense?
BitLicense è un tipo di licenza richiesta alle società o agli individui che desiderano trasmettere, fornire servizi di scambio o emettere una valuta virtuale nello Stato di New York. Questa licenza è stata istituita dal Dipartimento dei servizi finanziari dello Stato di New York (NYDFS) e ha lo scopo di regolare le attività legate alle criptovalute come il Bitcoin.
Secondo il NYDFS, Bitcoin è considerato un tipo di valuta virtuale (VC). Quando un’azienda o una persona cerca l’approvazione della BitLicense, è necessario passare attraverso un’ispezione da parte di un sovrintendente del NYDFS. Durante questa ispezione, il sovrintendente valuterà le condizioni finanziarie, l’esperienza commerciale, il carattere e l’idoneità del richiedente.
Il NYDFS richiede anche ai licenziatari di mantenere un’obbligazione di fideiussione o una fiducia in dollari statunitensi, che è sufficiente per garantire l’integrità finanziaria dell’individuo o della società. Inoltre, i custodi devono possedere in modo completo l’importo e il tipo di valuta virtuale che gestiscono. L’obbligazione minima per i custodi è generalmente di $ 500.000.
Oltre a questi requisiti finanziari, BitLicense prescrive anche requisiti di rendicontazione e informazione finanziaria, sicurezza informatica e prevenzione del riciclaggio di denaro. Come requisito aggiuntivo, i licenziatari devono stabilire e mantenere un piano per la continuità aziendale e il ripristino di emergenza (BCDR). Questo piano deve descrivere le misure che il licenziatario adotterà per proteggere documenti essenziali, dati e infrastrutture critiche in caso di emergenza.
Per quanto riguarda la sicurezza, in caso di violazione o emergenza, il licenziatario è tenuto a segnalare l’accaduto alle autorità competenti. È quindi importante che i licenziatari siano pronti a reagire rapidamente e in modo efficace a eventuali situazioni di emergenza.
Tuttavia, è importante notare che le società di software, i commercianti e i consumatori che utilizzano la criptovaluta solo per pagamenti o come veicoli di investimento sono esentati dal BitLicense. Queste attività sono considerate a basso rischio e non richiedono la stessa regolamentazione delle entità che gestiscono e scambiano valute virtuali.