Che cos’è un Vbyte?
Spesso si sente dire che “le fee, in questo momento sono di 56 sats per Vbyte”. Ma cosa è questo virtual byte? Non è un byte normalissimo? No. E tutto deriva dal soft fork Segregated Witness.
Spesso si è portati a credere che SegWit abbia diminuito la dimensione in byte delle transazioni ma non è così. Una transazione di 100 byte è sempre una transazione di 100 byte, ciò che cambia con SegWit è come viene conteggiato il peso di alcune parti di una transazione (le parti “testimone”) all’interno di un blocco.
Per riuscire a paragonare le transazioni non SegWit da quelle SegWit è stato introdotto il concetto di Weight Units (unità di peso). Ogni unità di peso corrisponde a 1/4.000.000 della dimensione massima di un blocco.
L’idea dei Virtual Bytes
I Virtual Byte sono un’unità di misura diversa dal byte, creata per essere utilizzata dopo il soft fork SegWit. 1 Virtual Byte (o VByte o Vsize) corrisponde a 4 unità di peso. Dal momento che il peso di una transazione può essere diviso in ciò che è nella parte testimone e in ciò che invece fa parte della transazione “vera e propria” possiamo usare i VByte per sommare i pesi diversi e ottenere così lo spazio effettivo occupato dalla transazione SegWit nel blocco.
Escludere parti di una transazione (e applicare quindi uno sconto solo su quelle parti) è stato un modo per aumentare lo spazio nel blocco de facto senza arrivare a un vero e proprio aumento della dimensione massima di 1 Mbyte. Dal momento che una unità di peso è un quattro-milionesimo della dimensione del blocco e dal momento che 1 Vbyte corrisponde a 4 unità di peso, teoricamente (ma sostanzialmente solo in teoria) si potrebbe avere un blocco di 4 Mbyte effettivi.
Per come sono fatte le transazioni, però, è praticamente impossibile avere una transazione composta solo dalla parte “testimone” così, mediamente, un blocco si attesta dagli 1,5 ai 2,5 Mbyte.
Le fee delle transazioni sono calcolate come: numero di satoshi moltiplicato per Vbyte occupati da quella specifica transazione. Ed è per questo che il soft fork SegWit è servito ad abbassare le fee. Ovviamente aumentando il numero di satoshi in premio al miner per ogni Vbyte occupato, aumenteremo la probabilità che la nostra transazione venga inserita nel blocco successivo.
di CypherGatto