Corte Suprema USA esamina causa miliardaria contro armieri

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accettato di esaminare un appello presentato da produttori di armi degli Stati Uniti in una causa da 10 miliardi di dollari intentata dal Messico. La causa sostiene che le aziende armiere hanno sommerso il Messico con armi da fuoco, contribuendo a un’ondata di crimine violento e beneficiando i cartelli criminali. Gli attivisti per il controllo delle armi sostengono la causa, mentre i sostenitori dei diritti sulle armi sostengono che si tratti di un’ingerenza straniera e di un tentativo di indebolire le protezioni del Secondo Emendamento. Le aziende armiere sostengono che la causa sia respinta da una legge federale che le protegge da cause frivole. La Corte Suprema ha accettato l’appello senza commenti e nessun giudice si è opposto. Il caso è in corso presso un tribunale distrettuale federale nel Massachusetts, con soltanto due dei otto imputati originari che restano. L’appello riguarda una decisione della Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Primo Circuito, che ha permesso alla causa di andare avanti. La sentenza del tribunale ha dichiarato che il Messico poteva procedere poiché ha presentato un argomento plausibile sul fatto che le aziende hanno violato consapevolmente le leggi che regolano la vendita o il marketing di armi da fuoco. Si tratta di una storia in evoluzione e sarà aggiornata.