Crescita della Diversità Razziale negli Stati Uniti dal 1990

Crescita della Diversità Razziale negli Stati Uniti dal 1990

Un nuovo grafico di Visual Capitalist mostra la suddivisione razziale della popolazione statunitense dal 1990. I dati, provenienti dall’Ufficio Censimento e da USAFacts, rivelano che la popolazione non bianca è quasi raddoppiata dal 24,4% nel 1990 al 41,6% nel 2023. Questa crescita è in gran parte guidata dalla popolazione ispanica, passata da 23 milioni a 65 milioni durante questo periodo. Anche la popolazione nera ha registrato un aumento modesto, passando dal 11,8% al 12,6%. La popolazione asiatica o delle isole del Pacifico ha registrato la crescita più veloce, raddoppiando la sua quota della popolazione tra il 2000 e il 2023. La popolazione che si identifica come Altri, che include gruppi indigeni e persone di due o più razze, è cresciuta dal 1% al 3%.

Guardando al futuro fino al 2023, è previsto che la popolazione bianca non ispanica diminuisca di 19 milioni, scendendo da 198 milioni a 179 milioni. Ciò nonostante la crescita complessiva della popolazione statunitense. Si prevede che la percentuale di bambini ispanici e asiatici aumenti durante questo periodo, mentre la percentuale di bambini bianchi non ispanici dovrebbe diminuire.

Per saperne di più sulla diversità razziale negli Stati Uniti, consulta una mappa che mostra quali stati presentano la maggiore o minore diversità.