Emergenza IV: AHA chiede aiuto al governo dopo uragano
La American Hospital Association (AHA) sta chiedendo al governo federale di dichiarare uno stato di emergenza nazionale a causa della carenza di soluzioni endovenose dopo che l’uragano Helene ha disturbato le forniture. La AHA rappresenta quasi 5.000 ospedali e 43.000 membri individuali, e avverte che la sicurezza dei pazienti è a rischio. Il più grande produttore di soluzioni endovenose negli Stati Uniti, Baxter International, ha dovuto chiudere il suo impianto nella Carolina del Nord a causa dell’uragano, causando una interruzione nell’approvvigionamento di fluidi endovenosi agli ospedali. Ciò ha portato a carenze e limiti all’acquisto stabiliti da Baxter e altri fornitori. La AHA esorta il governo ad agire immediatamente per aumentare l’approvvigionamento di soluzioni endovenose, incluso consentire agli ospedali di preparare soluzioni sterili nelle loro farmacie e identificare produttori internazionali in grado di produrre fluidi endovenosi. L’organizzazione chiede inoltre di invocare il Defense Production Act per incentivare i produttori a produrre materiali critici. Le continue interruzioni nell’approvvigionamento di fluidi endovenosi hanno già portato alla sospensione di alcune operazioni chirurgiche, e la situazione è attesa peggiorare a meno che non venga presa qualche misura. Baxter ha dichiarato di fare progressi nelle sue misure di riparazione e si aspetta di riprendere la piena produzione entro le prossime due settimane. Nel frattempo, altre strutture di produzione internazionali stanno incrementando la produzione per soddisfare la domanda negli Stati Uniti. Vizient, una società di miglioramento delle prestazioni sanitarie, ha pubblicato una guida alla conservazione per aiutare gli ospedali a preservare i loro attuali inventari di fluidi endovenosi pur continuando a garantire una assistenza sicura ai pazienti.
