Estensione dell’ingiunzione su programma di cancellazione debiti studenteschi
Un giudice federale ha esteso un’ordinanza restrittiva temporanea che blocca il più recente piano di cancellazione dei debiti studenteschi dell’amministrazione Biden, conosciuto come “Terza Regola di Cancellazione di Massa”. Questo avviene dopo che un gruppo di stati ha presentato una causa sostenendo che il programma è stato attuato senza adeguata notifica pubblica o approvazione. Il giudice ha deciso che c’era “buona causa” per estendere l’ordinanza di 14 giorni al fine di esaminare attentamente le argomentazioni presentate da entrambe le parti. La causa legale è stata promossa da sette stati e nomina il Segretario dell’Istruzione Miguel Cardona, il Dipartimento dell’Istruzione e il Presidente Joe Biden come imputati. Gli stati sostengono che Cardona sta cercando di cancellare centinaia di miliardi di dollari di debiti studenteschi senza rispettare i requisiti legali. Questo è il terzo tentativo dell’amministrazione Biden di cancellare i debiti studenteschi, con i due tentativi precedenti bloccati dai tribunali. L’ultimo tentativo, noto come programma SAVE, mira a ridurre i pagamenti mensili per i debitori ammissibili e ad accelerare la cancellazione del debito. Tuttavia, il Tribunale d’Appello dell’Ottavo Circuito ha stabilito che il programma viola il principio delle questioni importanti, che richiede un’autorizzazione chiara da parte del Congresso per decisioni politiche significative. Di conseguenza, il tribunale ha emesso un’ingiunzione temporanea che sospende il programma. La Corte Suprema ha rifiutato di ripristinare il programma e il caso rimane in sospeso presso il tribunale inferiore. Il Dipartimento dell’Istruzione non ha risposto alle richieste di commento.