FedNow Faciliterà Corsa agli Sportelli
La Federal Reserve sta per introdurre un nuovo sistema chiamato FedNow per consentire trasferimenti di denaro più rapidi per le banche negli Stati Uniti. Con l’implementazione di FedNow, i pagamenti nel paese potranno essere inviati istantaneamente, compresi i pagamenti notturni, del weekend, o durante le festività.
FedNow sarà lanciata in collaborazione con circa 55 banche, cooperative di credito e altri fornitori che saranno approvati per utilizzare il servizio. I vantaggi sono ovviamente promossi dalla Fed e non solo: questo sistema infatti consentirà a società come i fornitori di mutui di saldare le fatture immediatamente e ai dipendenti di ricevere i pagamenti in maniera rapida.
Ma non é tutto oro quello che luccica – e sicuramente non lo é mai quello che viene promosso dalla Fed. Si sta infatti parlando di come il nuovo sistema potrebbe causare prelievi massicci dai conti bancari in tempi esponenzialmente più rapidi. Il che provocherebbe una fuga di denaro dalle banche senza che il governo possa intervenire in tempo. Per evitare questo rischio, FedNow limiterà le transazioni a 500.000 dollari per operazione. Nonostante ciò, si potrebbero ancora verificare degli eventi spiacevoli per le banche più piccole.
Il Problema di FedNow per le Banche
Kevin Jacques, un partner di Cota Capital, ha espresso preoccupazioni proprio riguardo questo rischio e ha sottolineato l’importanza di “limiti di velocità” per il movimento di denaro. Molti dirigenti bancari stanno adottando un approccio “wait and see” per capire se collegarsi a FedNow o a restare su quel sistema “clearinghouse” in vigore dal 1853.
La critica riguardo il rischio di una corsa agli sportelli si accoda ad un’altra critica ormai ben nota nel mondo Bitcoin che riguarda la completa mancanza di privacy che caratterizza le CBDC e il totale controllo delle transazioni che andrebbe direttamente concesso ad un’autorità governativa come la Fed o la Casa Bianca.
FedNow viene introdotta in un momento difficile dal punto di vista economico e in cui vi é un rapporto complicato tra i dati sull’occupazione negli Stati Uniti e le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve.
Sono in molti a pensare che quello in atto è un processo di nazionalizzazione del sistema bancario statunitense che si sta verificando attraverso l’eliminazione delle piccole banche come é successo di recente con SVB. FedNow e il rischio di corsa agli sportelli che introduce sarebbe perfettamente in linea con una tale interpretazione.
Sebbene i numeri sugli occupati siano inferiori alle aspettative, il tasso di crescita dei salari rimane elevato, il che potrebbe essere un segnale di preoccupazione per l’inflazione e le decisioni future della Fed riguardo ai tassi di interesse.
La Federal Reserve é ottimista e si aspetta che quasi tutte le banche statunitensi adotteranno il servizio FedNow nei prossimi anni.