Finalmente, la SEC Approva ETF Bitcoin. Cosa Cambia Adesso?

Con un annuncio storico, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha dato il via libera a 11 Spot Bitcoin Exchange-Traded Funds (ETF), segnando una pietra miliare significativa per l’industria Bitcoin. 

Finalmente dunque la SEC approva gli ETF Bitcoin, aprendo la porta sia agli investitori istituzionali che quelli retail per ottenere esposizione al più grande asset digitale scarso del mondo senza la necessità di detenerlo direttamente, distinguendo cosi Bitcoin da tutte le altcoin.

Un evento atteso: La SEC approva ETF Bitcoin

L’ approvazione della SEC fa seguito ad anni di tentativi da parte del settore dei fondi di investimenti di lanciare un ETF Spot Bitcoin, con precedenti rifiuti che citavano preoccupazioni sulla manipolazione del mercato e sulle frodi. L’ultimo sviluppo arriva dopo una serie di false partenze e confusione nel mercato, incluso un recente tweet dell’account ufficiale della SEC.

Nella giornata del 10 gennaio poi arrivano i primi tweet: “La SEC approva ETF Bitcoin”. Ma il link al sito dell’agenzia non funziona.

Solo un’ora dopo, finalmente, arriva il comunicato ufficiale di Gensler.

Tra gli ETF approvati ci sono quelli di entità note come BlackRock , Grayscale, Bitwise e Hashdex, insieme ad altri come ARK 21Shares, Invesco Galaxy, VanEck , WisdomTree, Fidelity, Valkyrie e Franklin Templeton. Questo insieme diversificato di approvazioni riflette una crescente accettazione e interesse nel portare gli investimenti in Bitcoin nei principali mercati finanziari.

La SEC approva ETF Bitcoin a causa delle sentenze di una Corte

Questi ETF Spot Bitcoin differiscono dagli ETF futures Bitcoin precedentemente approvati, poiché detengono l’asset digitale effettivo anziché i contratti derivati ​​ad esso collegati. La mossa fornirà agli investitori un modo più diretto e regolamentato per accedere al mercato degli asset digitali.

La decisione della SEC arriva dopo una sentenza del tribunale dell’agosto 2023 che ha annullato il rifiuto della SEC della richiesta di Grayscale di convertire il suo Grayscale Bitcoin Trust in un ETF Spot Bitcoin. Come ha precedentemente accennato Gary Gensler, presidente della SEC , questo precedente legale ha svolto un ruolo fondamentale nel costringere la SEC a rivedere la sua posizione sugli ETF Spot Bitcoin.

Richiedenti ETF Bitcoin Spot

Gli investitori possono ora anticipare un accesso più facile ai movimenti dei prezzi di Bitcoin attraverso le azioni ETF senza la necessità di proprietà diretta o preoccupazioni sull’autocustodia . Si prevede che ciò attirerà una vasta gamma di investitori, dagli attori istituzionali ai clienti al dettaglio, che ora possono partecipare al mercato degli asset digitali attraverso i tradizionali conti di intermediazione.

Il processo di approvazione degli ETF prevedeva l’esame accurato delle richieste di varie società, ciascuna delle quali annunciava le rispettive commissioni per la gestione degli ETF Bitcoin. In particolare, BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo, prevede di addebitare commissioni dello 0,2% fino a quando il fondo non raggiungerà i 5 miliardi di dollari di asset in gestione (AUM). Bitwise e Ark 21Shares seguono da vicino con commissioni rispettivamente dello 0,24% e dello 0,25%. Grayscale attualmente detiene la tariffa più alta, pari all’1,5%.

Il lancio delle attività di trading

Superato l’ostacolo normativo, l’attenzione ora si concentra su quando questi ETF inizieranno a essere negoziati. Gli analisti prevedono afflussi significativi negli ETF Spot Bitcoin, con stime che vanno da 2,4 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2024 a potenziali afflussi di 14 miliardi di dollari nel primo anno.

L’approvazione degli ETF Spot Bitcoin rappresenta un risultato atteso da tempo per l’industria Bitcoin, portando ritrovata legittimità e accessibilità al mercato. L’ingresso di questi ETF nel panorama finanziario statunitense segna un momento cruciale nell’integrazione degli asset digitali nei principali portafogli di investimento. Gli investitori e gli appassionati del settore monitoreranno da vicino l’impatto di questi sviluppi sul più ampio ecosistema Bitcoin.

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