Francia Potenzia Presenza Militare in Romania per NATO
La Francia sta aumentando la sua presenza militare in Romania, un paese situato nel “flanco orientale” della NATO. Questo è in risposta al conflitto in corso tra Russia e Ucraina, iniziato nel 2022 quando la Russia ha invaso l’Ucraina. Il generale francese Bertrand Toujouse ha dichiarato che anziché solo esercitarsi con giochi di guerra, ora hanno un nemico designato e si stanno addestrando con l’intenzione di andare in guerra. Questa escalation è in corso a causa delle “nuove direttive” della NATO e l’obiettivo è quello di poter dispiegare una divisione pronta per la guerra entro 30 giorni entro il 2027. La Francia sta guidando la forza di combattimento della NATO in Romania, con almeno 800 truppe francesi attualmente presenti sul posto. Ciò sta accadendo nonostante gli avvertimenti della Russia riguardo all’espansione della NATO verso i propri confini. Nel 2023, il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ammise che il motivo principale dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia era la costante spinta della NATO ad espandersi verso est. Di recente, la Francia ha raddoppiato il proprio contributo alla Forza di Risposta della NATO in Romania, inviando 350 soldati aggiuntivi, veicoli corazzati e carri armati. Il mese scorso, ulteriori veicoli della 7ª Brigata Corazzata francese sono arrivati in Romania, scortati dalla polizia militare rumena. Questa escalation avviene mentre il Presidente francese Emmanuel Macron inizialmente ha cercato di mediare il conflitto tra Russia e Ucraina, ma ogni tentativo diplomatico è stato abbandonato. Nel frattempo, l’Ucraina continua a lanciare attacchi di droni ad alto rischio contro la Russia, ma ciò non ha comportato differenze sul fronte di Donetsk.