Giganti nel Mercato: Chi Possiede Più Bitcoin?
Negli ultimi mesi, abbiamo sentito molti esprimere la loro preoccupazione riguardo il fatto che i grandi player di Wall Street stiano cercando di “impossessarsi dei nostri bitcoin”. La verità e’ che l’approvazione dell’ETF non cambierà troppo come stanno le cose in quanto la maggior parte dei Bitcoin in circolazione sono già abbastanza consolidati.
Questo articolo si concentra sull’analisi delle partecipazioni di varie entità (società pubbliche, società private, paesi, ETF e miner – per fornire una comprensione completa del loro impatto sul mercato.
Le società pubbliche con investimenti in Bitcoin hanno il potenziale per modellare il sentiment del mercato poiché il loro coinvolgimento con Bitcoin non è semplicemente una strategia di diversificazione ma spesso un allineamento strategico con un futuro incentrato sul progetto di Satoshi. Sebbene meno trasparenti rispetto alle loro controparti pubbliche, anche le aziende private svolgono un ruolo fondamentale. Sebbene non siano immediatamente evidenti nei movimenti del mercato, le partecipazioni di queste società contribuiscono alla domanda sottostante.
Gli ETF sono fondamentali per fornire un più ampio accesso al mercato. I paesi che incorporano Bitcoin nelle loro casse nazionali testimoniano la sua crescente accettazione e potenziale come copertura contro le tradizionali fluttuazioni valutarie. In virtù delle riserve accumulate attraverso il mining, le aziende di mining influenzano direttamente il lato dell’offerta del mercato. Le loro decisioni di detenere o vendere Bitcoin possono influenzare immediatamente la sua disponibilità e, successivamente, il suo prezzo.
In questo articolo, approfondiamo i maggiori detentori di Bitcoin per fornire informazioni sull’impatto che tutte queste entità possono avere sul mercato.
1- Aziende quotate in borsa che detengono Bitcoin
Le società pubbliche sono emerse come attori importanti nell’ecosistema Bitcoin, con le loro partecipazioni che incidono sia sulla performance delle loro azioni che sul più ampio mercato.
La principale tra queste è MicroStrategy, una società di business intelligence che detiene 189.150 BTC ed è valutata circa 8,32 miliardi di dollari. Ciò rappresenta circa lo 0,901% del totale di 21 milioni di Bitcoin che esisteranno mai. L’aggressiva strategia di acquisizione di Bitcoin di MicroStrategy ha reso le sue azioni (MSTR:NADQ) un proxy per Bitcoin, con il prezzo delle azioni che spesso rispecchia i movimenti di mercato.
Tesla, Inc., l’azienda specializzata in veicoli elettrici ed energia sostenibile, detiene attualmente 10.725 BTC, equivalenti a circa 471,54 milioni di dollari. L’annuncio dell’investimento in Bitcoin, fatto all’inizio del 2021, ha rappresentato un importante sostegno al ruolo potenziale di Bitcoin come riserva di valore, generando impatti sia sui prezzi di Bitcoin che sui mercati finanziari tradizionali. Da quel momento, le performance delle azioni di Tesla (TSLA:NADQ) sono state influenzate dalle variazioni dei prezzi di Bitcoin, evidenziando l’interconnessione tra l’investimento in criptovalute e la valutazione di mercato dell’azienda.
Coinbase Global, Inc., il noto exchange, detiene 9.000 BTC, per un valore di circa 395,7 milioni di dollari. Essendo uno dei principali attori nel settore degli exchange, le partecipazioni di Coinbase (COIN:NADQ) rappresentano una risorsa di bilancio e un allineamento strategico con le sue operazioni di core business. La performance delle azioni della società è strettamente legata alla salute del mercato di Bitcoin.
Galaxy Digital Holdings, asset digitale e banca d’affari focalizzata sugli asset digitali, detiene 8.100 BTC, pari a circa 356,13 milioni di dollari. Le azioni di Galaxy Digital (BRPHF:OTCMKTS) riflettono il suo profondo coinvolgimento nel settore, con la performance di Bitcoin che incide direttamente sulla sua valutazione.
Block, Inc. (ex Square, Inc.), una società di servizi finanziari e di pagamento mobile, detiene 8.027 BTC, per un valore di circa 352,92 milioni di dollari. L’investimento di Block (SQ:NYSE) sottolinea il suo impegno nell’integrazione di Bitcoin nel suo più ampio ecosistema di pagamenti. Le partecipazioni in Bitcoin della società e i suoi sviluppi nello spazio crittografico influenzano in modo significativo la performance delle sue azioni.
Le scelte di investimento di queste società in Bitcoin sottolineano una tendenza più ampia di accettazione istituzionale del progetto di Satoshi. Le loro partecipazioni significative indicano una scommessa strategica sulla proposta di valore a lungo termine di Bitcoin. Questa tendenza riflette una crescente fiducia in Bitcoin come asset class.
| Azienda | Simbolo:Indice | Saldo BTC | Valore | % dell’offerta |
|---|---|---|---|---|
| MicroStrategy | MSTR:NADQ | 189,150 | $8,316,269,150 | 0.901% |
| Tesla, Inc | TSLA:NADQ | 10,725 | $471,541,034 | 0.51% |
| Coinbase Global, Inc. | COIN:NADQ | 9,000 | $395,698,770 | 0.43% |
| Galaxy Digital Holdings | BRPHF:OTCMKTS | 8,100 | $356,128,893 | 0.39% |
| Block, Inc. | SQ:NYSE | 8,027 | $352,919,336 | 0.38% |
| Bitcoin Group SE | BTGGF:TCMKTS | 3,830 | $168,391,810 | 0.18% |
| Voyager Digital LTD | VOYG:TSX | 2,287 | $100,551,454 | 0.11% |
| NEXON Co. Ltd | NEXOF:OTCMKTS | 1,717 | $75,490,532 | 0.08% |
| Exodus Movement Inc | EXOD:OTCMKTS | 1,300 | $57,156,489 | 0.06% |
2- Aziende non quotate che detengono Bitcoin
Diverse aziende hanno accumulato significative partecipazioni in Bitcoin nel settore privato, riflettendo uno spostamento strategico verso gli asset digitali. Questi investimenti sono guidati da una serie di fattori, tra cui la fiducia nel valore a lungo termine del Bitcoin, il suo potenziale come copertura contro l’inflazione e il desiderio di far parte della fiorente economia digitale.
Originariamente un importante scambio di Bitcoin, Mt. Gox detiene attualmente circa 200.000 BTC, per un valore di circa 8,79 miliardi di dollari. Questa partecipazione rappresenta lo 0,952% dell’offerta totale di Bitcoin. Le partecipazioni in Bitcoin di Mt. Gox sono principalmente dovute ad attività operative storiche e sono state un punto focale di discussioni legali e finanziarie in seguito al suo famigerato hack e alla successiva bancarotta.
Block.one, una società di software specializzata in tecnologie blockchain, detiene 140.000 BTC, per un valore di circa 6,16 miliardi di dollari, che rappresentano lo 0,667% dell’offerta totale di Bitcoin. Questo investimento riflette il profondo impegno di Block.one nei confronti dell’ecosistema e la sua fiducia nel Bitcoin come risorsa di riserva per il futuro.
Tether Holdings LTD detiene 55.000 BTC, per un valore di circa 2,42 miliardi di dollari, ovvero lo 0,262% dell’offerta totale. Questa partecipazione indica la posizione strategica di Tether su Bitcoin, bilanciando le sue operazioni di stablecoin con un investimento significativo in Bitcoin.
La Tezos Foundation detiene 17.500 BTC, per un valore di circa 769,41 milioni di dollari, ovvero lo 0,083% dell’offerta totale di Bitcoin. Stone Ridge Holdings Group è una società di gestione patrimoniale focalizzata su investimenti alternativi e detiene 10.000 BTC, per un valore di circa 439,67 milioni di dollari, che costituiscono lo 0,048% dell’offerta totale di Bitcoin. Il loro investimento in Bitcoin fa parte di una strategia più ampia per diversificare il proprio portafoglio.
La logica alla base di questi investimenti varia, ma generalmente riflette la fiducia nella trasformazione digitale della finanza e nel ruolo di Bitcoin come asset fondamentale all’interno di questa trasformazione. Queste partecipazioni private sono significative in quanto indicano una crescente accettazione istituzionale di Bitcoin.
Sebbene meno visibili rispetto agli investimenti delle società pubbliche, queste partecipazioni contribuiscono alla stabilità e alla maturità complessiva del mercato. Inoltre, modellano il sentiment degli investitori, rafforzando la percezione del Bitcoin come una classe di asset valida e preziosa.
| Azienda | Saldo BTC | Valore | % dell’offerta |
|---|---|---|---|
| Mt. Gox | 200,000 | $8,793,306,000 | 0.952% |
| Block.one | 140,000 | $6,155,314,200 | 0.667% |
| Tether Holdings LTD | 55,000 | $2,418,159,150 | 0.262% |
| The Tezos Foundation | 17,500 | $769,414,275 | 0.083% |
| Stone Ridge Holdings Group | 10,000 | $439,665,300 | 0.048% |
3- Aziende di mining
I miner svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema Bitcoin in termini di sicurezza della rete e influenzano il mercato attraverso le loro riserve di Bitcoin.
Marathon, leader nel settore del mining, detiene circa 15.174 BTC, per un valore di circa 667,15 milioni di dollari. Ciò rappresenta lo 0,072% dell’offerta totale di Bitcoin. La strategia di Marathon di accumulare Bitcoin anziché venderlo per spese operative riflette una prospettiva di investimento a lungo termine e la fiducia nel valore di Bitcoin.
Un altro player importante, Hut 8, ha accumulato 9.129 BTC, per un valore di circa 401,37 milioni di dollari, che rappresentano lo 0,043% dell’offerta totale di Bitcoin. Con una riserva di 7.362 BTC del valore di circa 323,68 milioni di dollari, Riot Platforms rappresenta lo 0,035% dell’offerta totale di Bitcoin. La strategia di Riot indica una posizione rialzista su Bitcoin e un focus sul rafforzamento delle sue operazioni di mining.
Il rapporto tra attività di mining e accumulo di riserve è un atto di equilibrio. Da un lato, le società di mining devono vendere una parte dei Bitcoin estratti per coprire i costi operativi, tra cui elettricità, manutenzione dell’hardware ed espansioni.
D’altra parte, trattenere i Bitcoin estratti può essere visto come un voto di fiducia nel valore futuro dell’asset. Questa strategia non influenza solo il lato dell’offerta di Bitcoin, ma riflette anche la prospettiva dei minatori sulle tendenze del mercato.
Inoltre, queste partecipazioni svolgono un ruolo fondamentale nella sicurezza e nella robustezza della rete Bitcoin. Reinvestendo i propri profitti nell’espansione delle operazioni di mining, queste società contribuiscono a mantenere un hash rate elevato, fondamentale per la sicurezza della rete.
| Azienda | Simbolo:Indice | Saldo BTC | Valore | % dell’offerta |
|---|---|---|---|---|
| Marathon Digital Holdings Inc | MARA:NADQ | 15,174 | $667,148,126 | 0.072% |
| Hut 8 Corp | HUT:NASDAQ | 9,129 | $401,370,452 | 0.043% |
| Riot Platforms, Inc. | RIOT:NADQ | 7,362 | $323,681,594 | 0.035% |
| CleanSpark Inc | CLSK:NASDAQ | 3,002 | $131,987,523 | 0.014% |
| HIVE Digital Technologies | HIVE:NASDAQ | 1,707 | $75,050,867 | 0.008% |
4- ETF Bitcoin
Gli Exchange Traded Fund (ETF) sono strumenti cruciali nel mercato finanziario, poiché forniscono un ponte tra i meccanismi di investimento tradizionali e gli asset digitali innovativi come Bitcoin.
Importanti ETF Bitcoin hanno accumulato notevoli partecipazioni in Bitcoin, svolgendo un ruolo significativo nel mercato. Il Grayscale Bitcoin Trust, il più grande ETF Bitcoin, detiene 643.572 BTC, per un valore di circa 28,3 miliardi di dollari. Ciò rappresenta circa il 3,065% dell’offerta totale di Bitcoin. Altri ETF degni di nota includono CoinShares/XBT Provider e Purpose Bitcoin ETF, con partecipazioni significative.
Questi ETF migliorano l’accesso al mercato, consentendo a una gamma più ampia di investitori di partecipare agli investimenti in Bitcoin. Questi ETF migliorano la liquidità offrendo esposizione al Bitcoin attraverso piattaforme di investimento tradizionali. Questa liquidità è fondamentale, poiché consente movimenti di prezzo più fluidi e riduce la volatilità, rendendo Bitcoin un’opzione di investimento più accessibile e potenzialmente stabile.
Inoltre, la presenza di Bitcoin in questi ETF influenza il comportamento degli investitori fornendo un percorso di investimento regolamentato e familiare. Ciò può aumentare la fiducia degli investitori e attirare più investitori istituzionali e al dettaglio nel mercato dei Bitcoin.
L’approvazione del primo ETF spot sul Bitcoin negli Stati Uniti a gennaio rappresenta uno sviluppo significativo. Si prevede che questa approvazione avrà conseguenze sostanziali per il mercato. Ciò potrebbe portare a un afflusso di nuovi investimenti, poiché un ETF spot su Bitcoin fornirebbe un’esposizione diretta ai movimenti dei prezzi, a differenza degli ETF basati sui futures attualmente disponibili.
Ciò potrebbe aumentare ulteriormente la liquidità e potenzialmente stabilizzare i prezzi del Bitcoin. Inoltre, l’approvazione segnalerebbe l’accettazione normativa, aprendo potenzialmente la strada a un’adozione più diffusa di Bitcoin.
| ETF | Simbolo:Indice | Saldo BTC | Valore | % dell’offerta |
|---|---|---|---|---|
| Grayscale Bitcoin Trust | GBTC:OTCMKTS | 643,572 | $28,295,627,645 | 3.065% |
| CoinShares / XBT Provider | XBTE:NADQ | 48,466 | $2,130,881,843 | 0.231% |
| Purpose Bitcoin ETF | BTCC:TSX | 25,284 | $1,111,649,745 | 0.12% |
| 3iQ CoinShares Bitcoin ETF | BTCQ:TSX | 21,237 | $933,717,198 | 0.101% |
| ETC Group Bitcoin ETP | BTCE:XETRA | 17,976 | $790,342,343 | 0.086% |
| 3iQ The Bitcoin Fund | QBTCBV:TSX | 13,000 | $571,564,890 | 0.062% |
| Bitwise 10 Crypto Index Fund | BITW:OTCMKTS | 10,784 | $474,135,060 | 0.051% |
| Hashdex Nasdaq Crypto Index ETF | HASH11:BVMF | 8,832 | $388,312,393 | 0.042% |
| Grayscale Digital Large Cap Fund | OTCQX:OTCMKTS | 7,346 | $322,978,129 | 0.035% |
| 21Shares AG | ABTC:SWX | 6,142 | $270,042,427 | 0.029% |
Conclusione
Con le loro partecipazioni significative e investimenti strategici, le società pubbliche hanno sottolineato la crescente integrazione di Bitcoin nei quadri finanziari tradizionali, influenzando le dinamiche del mercato e il sentiment degli investitori. Sebbene meno visibili, le società private rafforzano la domanda sottostante di Bitcoin con i loro ingenti investimenti, rafforzandone la proposta di valore a lungo termine.
Mantenendo grandi riserve di Bitcoin, le aziende di mining stabilizzano il lato dell’offerta del mercato e rafforzano la sicurezza e la robustezza della rete, che è fondamentale per il suo funzionamento duraturo e la sua credibilità. I paesi che si sono avventurati in Bitcoin segnano un cambiamento di paradigma, riflettendo la crescente accettazione di Bitcoin come asset class praticabile a livello governativo e influenzando potenzialmente le prospettive normative globali.
Gli ETF sono emersi come meccanismi cruciali, migliorando l’accessibilità del mercato e la liquidità per Bitcoin. Colmano il divario tra la finanza tradizionale e questo fiorente settore, contribuendo alla stabilità del mercato e modellando il comportamento degli investitori.
Guardando al futuro, è probabile che l’influenza collettiva di queste entità spinga la traiettoria di Bitcoin verso una maggiore istituzionalizzazione e un’accettazione mainstream. La crescente convergenza di Bitcoin con gli asset finanziari tradizionali suggerisce un futuro in cui il ruolo di Bitcoin si estenderà oltre quello di asset speculativo fino a diventare un elemento fondamentale in portafogli diversificati.
Questa evoluzione punta verso un ecosistema finanziario sempre più sofisticato e integrato, in cui asset digitali come Bitcoin coesistono con strumenti finanziari tradizionali, offrendo una gamma più ampia di opportunità di investimento e strategie di gestione del rischio.
