Harris e Trump: Chi Ha Più Carattere e Leadership Percepita
Un recente sondaggio Gallup ha rilevato che gli elettori statunitensi vedono una chiara distinzione tra la Vice Presidente Kamala Harris e l’ex Presidente Donald Trump in termini di qualità personali. Harris è vista come più simpatica, con una forte moralità e onestà e affidabilità, mentre Trump è considerato un leader forte e deciso capace di ottenere risultati. Tuttavia, nessuno dei due candidati ha un vantaggio percettivo nelle credenze degli elettori su altre competenze presidenziali come gestire in modo efficace il governo, dimostrare buon giudizio in una crisi, avere una visione per il futuro del paese, preoccuparsi dei bisogni delle persone e essere qualcuno di cui sarebbe orgoglioso di avere come presidente.
Il sondaggio è stato condotto dopo il dibattito presidenziale del 10 settembre, che è stata l’unica occasione per gli elettori di vedere interagire i candidati. Le valutazioni di Harris sono simili a quanto ha trovato Gallup nel 2020, con un lieve aumento nella convinzione che mostrerebbe un buon giudizio in una crisi. Il punteggio di Trump per essere onesto e affidabile è più alto rispetto al 2016, ma comunque inferiore a quello di Harris. È interessante notare che negli ultimi tre cicli elettorali presidenziali, il candidato con il punteggio più alto per onestà/affidabilità ha vinto.
Harris è in vantaggio su Trump nelle percezioni di avere le qualità di personalità e leadership che un presidente dovrebbe avere, nonostante Trump ottenga un punteggio migliore nella categoria “leader forte e deciso”. Tuttavia, i due sono alla pari nelle opinioni degli americani su di loro riguardo alle questioni. I democratici sono più convinti dei repubblicani riguardo a certe caratteristiche positive del proprio candidato.
Trump e Harris sembrano essere alla pari nell’essere visti come estremisti, con quasi la metà degli elettori che sostiene che le opinioni di Trump siano troppo conservative e leggermente più persone che ritengono Harris troppo liberale. I democratici sono più soddisfatti di Harris come candidata del loro partito rispetto ai repubblicani con Trump. Trump, che è attualmente il candidato più anziano di quasi 20 anni, è comunque più probabile che venga considerato troppo vecchio rispetto ai precedenti candidati repubblicani.
Nel complesso, Trump e Harris sono alla pari, senza possedere vantaggi significativi nelle valutazioni degli elettori sulle loro immagini, percezioni della loro ideologia, accordo sulle questioni, valutazioni su come stanno conducendo le loro campagne, o percezioni della loro età. Se la gara si ridurrà a quale candidato può ottenere migliori risultati nell’Ufficio Ovale, Trump potrebbe avere un vantaggio. Tuttavia, se gli elettori percepiranno la leadership in modo più olistico, tenendo conto delle percezioni della personalità e del carattere di ciascun candidato, Harris potrebbe avere il vantaggio.