Hurricane Helene: Lentezza del Governo e Sfiducia nella Ricostruzione

L’uragano Helene ha colpito dieci stati nel sud-est la scorsa settimana, lasciando dietro di sé una scia di distruzione. Tuttavia, una settimana dopo, molte delle aree colpite stanno ancora lottando per ricevere aiuti e assistenza. Nonostante il presidente Biden abbia promesso $20 milioni di aiuti e un completo sforzo di ripristino, molti sono scettici sul fatto che ciò accadrà effettivamente.

Gruppi no-profit come Samaritan Purse, Mountain Mule Packers Ranch, Save Our Allies e Aerial Recovery sono intervenuti per aiutare, evidenziando il fatto che il regime di Biden non ha messo al primo posto le esigenze dei cittadini americani. Nel frattempo, il governo federale ha risposto lentamente, con i lavoratori della FEMA che sono rimasti seduti nei loro camion e hanno inviato email di massa anziché fornire assistenza diretta.

Nonostante le affermazioni che 19.000 soldati della Guardia Nazionale e lavoratori della FEMA siano sul campo, molti dei sopravvissuti non ne hanno visti nemmeno uno. Alcuni sono stati addirittura respinti dagli hotel che si suppone fossero stati prenotati dai dipendenti federali. Il personale militare, che avrebbe potuto essere dispiegato rapidamente per fornire aiuto, non è stato utilizzato in modo efficace.

In contrasto, la FEMA ha speso oltre $1,4 miliardi dal 2022 per fornire beni di prima necessità agli immigrati illegali incontrati al confine meridionale. Questo ha suscitato l’indignazione di molti, specialmente dal momento che l’amministrazione Biden ha dichiarato che i fondi della FEMA sono esauriti per l’anno fiscale. Tuttavia, ci sono ancora miliardi di dollari disponibili per altri programmi, inclusi quelli legati al COVID-19.

Il regime di Biden ha anche promesso di distribuire $750 in fondi di aiuto a coloro colpiti dall’uragano Helene, ma ciò è stato accolto con critiche e indignazione. Molti vedono questa somma come insignificante rispetto ai miliardi spesi per gli immigrati illegali e gli aiuti esteri.

Nel complesso, la risposta all’uragano Helene è stata vista come un tradimento dell’America e un fallimento della leadership. Molti chiedono responsabilità e un corretto utilizzo dei fondi dei contribuenti, nonché una rivalutazione delle priorità all’interno del governo federale.