In America Fa Freddo. I Miner in Texas Spengono Tutto
L’hashrate della rete Bitcoin ha subito una significativa diminuzione del 25% a causa delle richieste di riduzione della produzione verso i miner in Texas provenienti dal regolatore della rete elettrica del Texas.
Questa riduzione è avvenuta nei giorni seguenti un brusco calo delle temperature in Texas, uno stato che si è affermato come un importante centro globale per l’industria del mining di bitcoin. La diminuzione del tasso di hash globale può essere osservata su mempool.space, ed e’ passata da circa 600 EH/s il 12 gennaio a 450 EH/s il 16 gennaio.
Questo calo si è verificato in concomitanza con un avviso meteorologico emesso da Electric Reliability Council of Texas (ERCOT) a causa del freddo estremo. L’avviso ha portato a richieste di conservazione energetica a causa delle basse riserve operative previste a causa delle temperature gelide, dell’alta domanda e di venti insolitamente bassi.
La riduzione del 25% dell’hashrate implica una diminuzione di oltre quattro gigawatt di capacità energetica durante questo periodo. Diverse pool, tra cui Foundry USA Pool, Luxor Mining Pool e Marathon Digital, hanno pagato le conseguenze di questo freddo. Alcuni operatori hanno ridotto le operazioni per contribuire all’energia della rete elettrica.
L’importanza dei miner in Texas
Il Texas ha guadagnato importanza nell’industria del mining di Bitcoin dopo la repressione cinese nel 2021, attrattiva determinata da elettricità economica, incentivi di rete elettrica e mercato dell’energia deregolamentato. A settembre, i miner in Texas rappresentavano il 28,5% dell’hashrate di Foundry, in forte aumento rispetto all’8,4% del 2021.
Dennis Porter, il fondatore di Satoshi Action Fund, ha commentato il declino spiegando come i miner in Texas stanno “permettendo alle famiglie di stare al caldo e agli ospedali di rimanere aperti per salvare vite”.
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