Mercati in Cautela: Tensioni Globali e Indicatori Misti

Mercati in Cautela: Tensioni Globali e Indicatori Misti

Secondo Philip Marey, stratega senior degli Stati Uniti presso Rabobank, i mercati stanno mostrando prudenza mentre ci avviciniamo al fine settimana. I mercati azionari statunitensi sono diminuiti e il rendimento del tesoro statunitense decennale è fluttuato nel tentativo di trovare una direzione. Si prevede che il ministro delle Finanze cinese annuncerà nuove spese, ma sorgono preoccupazioni su se verranno effettivamente realizzate. Nel Medio Oriente, le tensioni sono ancora alte mentre Israele attende una possibile rappresaglia contro l’Iran.

In notizie più positive, la crescita mensile del PIL nel Regno Unito è tornata positiva ad agosto dopo due mesi di crescita zero. Tuttavia, i dati sull’IPC degli Stati Uniti sono stati superiori alle aspettative, con l’inflazione generale che è scesa al 2,4% e l’inflazione di base che è tornata al 3,3%. Ciò è in contrasto con alcuni partecipanti alla riunione di settembre della Fed che hanno notato una diminuzione dei prezzi dei servizi non legati all’edilizia. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione per la prima settimana di ottobre sono aumentate, ma questo è stato in gran parte dovuto a fattori legati al meteo.

Nonostante questi indicatori economici misti, tre parlamentari della Fed sono convinti che l’inflazione stia procedendo nella direzione giusta e che il FOMC possa continuare a ridurre i tassi. Il primo ministro francese, Michel Barnier, ha presentato un piano di bilancio per ridurre il deficit di 60 miliardi di euro l’anno prossimo, ma ci sono preoccupazioni su se verrà approvato dai legislatori. Ciò potrebbe potenzialmente portare a una riduzione del rating di credito della Francia da parte di Fitch, che valuterà il rating del paese dopo la chiusura dei mercati il 11 ottobre. In generale, ci sono ancora preoccupazioni nei mercati e la situazione rimane incerta.