Michael Saylor Paga $40M per Frode Fiscale
Il fondatore e CEO della società di business intelligence MicroStrategy, Michael Saylor, è stato costretto a pagare una cifra record di 40 milioni di dollari per risolvere una controversia fiscale nel Distretto di Columbia. Saylor è stato accusato di aver evaso oltre 25 milioni di dollari di imposte sul reddito con l’aiuto della sua azienda, MicroStrategy, dal 2005 al 2020.
Questa è la più grande somma mai recuperata per frode fiscale nel distretto e la prima causa scaturita dal False Claims Act, che incoraggia i wistleblower a segnalare l’evasione fiscale del prossimo. Questo atto consente ai wistleblower di ricevere una percentuale del denaro recuperato dal governo come ricompensa per aver segnalato l’evasione fiscale.
Michael Saylor avrebbe dichiarato che risiedeva in Virginia o in Florida, dove le aliquote fiscali sono notevolmente più basse. “La Florida rimane la mia casa oggi e continuo a contestare l’accusa di essere stato residente nel Distretto di Columbia. Ho accettato di risolvere questa controversia per evitare ulteriori oneri della causa su amici, familiari e su di me”, ha dichiarato Saylor al New York Times.
Il caso si baserebbe su alcune dichiarazioni di Saylor e della sua società, che hanno affermato in passato che egli era residente in uno stato diverso da quello in cui risiedeva effettivamente al fine di evadere le tasse sul reddito. Inoltre, l’articolo del New York Times riporta che la società di Saylor ha ricevuto un prestito di 10 milioni di dollari dal governo del Distretto di Columbia nel 2017, cosa che ha portato a ulteriori sospetti di evasione fiscale.
Inoltre, ci sono anche preoccupazioni riguardo al modo in cui questa risoluzione potrebbe influire sulle aziende che utilizzano Bitcoin, e di come i vari strumenti giuridici di turno possano essere utilizzati contro queste in maniera maliziosa.