Lo scorso mese, la nota società di Venture Capital Electric Capital ha presentato un’analisi approfondita dello stato dello sviluppo Bitcoin nel 2023. Il rapporto si basa su uno studio approfondito dei repository open source, principalmente GitHub, nel corso dell’anno scorso.

Ecco quali sono alcune delle conclusioni a cui sono giunti gli analisti di Electric Capital. Va osservato che il rapporto ha incluso tante altre criptovalute che verranno omesse in questo articolo.

Un bear market solo apparente per lo sviluppo Bitcoin

Il rapporto rileva 1071 sviluppatori open source attivi mensilmente che lavorano su Bitcoin nel 2023.

Il numero di sviluppatori Bitcoin attivi mensilmente è sceso da 1.322 a 1.071 (-19%) nel corso del 2023.

Gli sviluppatori affermati (persone che hanno contribuito per oltre 2 anni) sono aumentati del 7%. Questo pare essere un ottimo segnale e un’indicazione piu solida rispetto alla precedente.

La maggior parte degli sviluppatori che hanno abbandonato erano part-time.

Gli sviluppatori preferiscono Bitcoin alle shitcoin

Gli sviluppatori che utilizzano solo Bitcoin hanno maggiori probabilità di restare rispetto agli sviluppatori multichain. Bitcoin dunque si conferma essere il progetto piu’ prestigioso e che continua ad attrarre sviluppatori nonostante le narrative “Bitcoin e’ morto” o “non serve a nulla”.

Sviluppo Bitcoin, Lightning, e Ordinals

La maggior parte degli sviluppatori Bitcoin ha lavorato su progetti su Bitcoin. Il 40% ha contribuito a soluzioni di livello 2 e di scalabilità. E’ evidente come lo sviluppo di Layer-2 come Lightning sia in costante crescita, seppur non esponenziale.

Solo una piccola percentuale ha lavorato a progetti ordinals. Questi rappresentano il 3% di tutta l’attività degli sviluppo bitcoin.

Altri dati

• Gli Stati Uniti continuano a perdere quota generale di sviluppatori bitcoin:
  • Il 72% degli sviluppatori di “crypto” si trova al di fuori del Nord America.
  • Gli Stati Uniti hanno perso il 14% della quota di sviluppatori dal 2018 e ora rappresentano solo il 26% degli sviluppatori “crypto”.
  • L’Asia meridionale, l’America Latina, l’Europa orientale, l’Africa occidentale e l’Europa meridionale hanno complessivamente aumentato la quota degli sviluppatori del +20% dal 2018.