Previsioni di Goldman Sachs: crollo dei prezzi del minerale di ferro

Previsioni di Goldman Sachs: crollo dei prezzi del minerale di ferro

Goldman Sachs, una delle principali banche d’investimento, ha previsto che i prezzi del minerale di ferro sarebbero scesi e ha consigliato ai propri clienti di “scomparire,” o scommettere contro, qualsiasi aumento del prezzo. Questa previsione si è rivelata corretta poiché la Commissione per lo sviluppo e la riforma nazionale (NDRC) cinese non ha annunciato nuovi piani di stimolo martedì, causando un crollo dei prezzi del minerale di ferro. La mancanza di azione da parte della NDRC è stata una sorpresa per molti e ha causato turbolenze nei mercati azionari asiatici.

Rich Privorotsky, un analista di Goldman Sachs, ha detto ai clienti che l’annuncio della NDRC è stato deludente e non ha soddisfatto le alte aspettative per lo stimolo. Ha anche notato che il governo cinese sta scoraggiando i prestiti bancari al mercato azionario, che potrebbe essere un passo positivo. A seguito dell’annuncio della NDRC, i prezzi del minerale di ferro sono scesi del 4%, il rame del 2% e i futures dell’Hang Seng Index (HSI) sono scesi del 7-8%. Le azioni immobiliari sono state le più colpite, con un calo di quasi il 20%.

I prezzi del minerale di ferro erano in aumento da fine settembre, aumentando del 29% fino a circa 90 dollari per tonnellata. Ciò era dovuto all’ottimismo che la Cina avrebbe stimolato la propria economia e alleviato l’eccesso di offerta nell’industria siderurgica. Tuttavia, quando la NDRC non ha rispettato queste aspettative, i prezzi del minerale di ferro sono rapidamente scesi a 105 dollari per tonnellata. Il minerale di ferro è un componente cruciale nella produzione di acciaio, che sta attraversando difficoltà a causa della crisi immobiliare continua in Cina.

Hang Jiang, responsabile del trading presso Yonggang Resources Co. a Shanghai, ha dichiarato che c’erano voci riguardo a trilioni di yuan di stimolo annunciati dalla NDRC, ma alla fine non c’è stato alcun nuovo stimolo. Ha inoltre notato che le attuali misure di stimolo in atto non avranno un impatto significativo sui metalli di base.

Thomas Evans di Goldman Sachs aveva avvertito i clienti due settimane prima che qualsiasi aumento dei prezzi del minerale di ferro dovrebbe essere oggetto di scommesse al ribasso. Ha spiegato che le questioni a lungo termine legate alla sovraccapacità nell’industria siderurgica e all’eccesso di offerta di minerale di ferro non possono essere risolti rapidamente. Evans ha affermato che l’indicatore chiave da monitorare è se e quando le miniere minori ridurranno la produzione per riequilibrare il mercato.

Oltre al minerale di ferro, altri metalli come alluminio, zinco, nichel, piombo e stagno hanno registrato cali superiori al 2%. Bloomberg ha riferito che il mercato marittimo dell’acciaio sembra essere sovrappeso e lo resterà fino a quando i mulini siderurgici cinesi aumenteranno la produzione e la crisi immobiliare sarà risolta.

In conclusione, la previsione di Goldman Sachs di “scomparire” si è dimostrata corretta.

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