Tariffe UE su auto elettriche cinesi: crisi per l’industria tedesca
L’industria automobilistica tedesca sta affrontando un altro contrattempo poiché l’Unione Europea ha votato a favore dell’imposizione di dazi sui veicoli elettrici cinesi. Questa decisione arriva nonostante le proteste dalla Germania e da altri Stati membri, che temono che la Cina possa fare rappresaglie e danneggiare le loro esportazioni. Le trattative UE-Cina possono continuare fino al 30 ottobre, ma la Germania non è riuscita a raccogliere abbastanza sostegno dagli altri Stati membri per bloccare i dazi. Questa decisione potrebbe avere un impatto significativo sull’industria automobilistica tedesca, che dipende dalla Cina per un terzo delle sue vendite. Sottolinea inoltre le tensioni in corso tra l’UE e la Cina sulle politiche commerciali. Questa mossa potrebbe anche avere implicazioni politiche per la Germania, andando contro la posizione della sua stessa presidente del Consiglio europea, Ursula von der Leyen. Questa decisione è simile alla posizione degli Stati Uniti sui dazi, dove le politiche sono impostate per rendere più costose le auto elettriche. La decisione dell’UE di tassare i veicoli elettrici cinesi potrebbe anche portare a una diminuzione della produzione di componenti made in Germany, danneggiando ulteriormente l’economia del paese.