Le voci che circolano riguardo all’interesse del Qatar nei confronti del Bitcoin stanno prendendo sempre più piede, alimentando speranze e speculazioni all’interno della comunità. È stato l’influente finanziere americano Anthony Scaramucci a far trapelare questa possibilità, suggerendo che il Qatar, uno dei paesi più ricchi al mondo, potrebbe presto adottare Bitcoin. La notizia ha ricevuto ulteriore sostegno quando il jet privato dell’Emiro del Qatar è stato avvistato a Madeira durante la conferenza Bitcoin Atlantis, un segnale che ha fatto balzare agli occhi l’interesse del Qatar nei confronti di Bitcoin.

Le Origini delle Speculazioni

Il fervore intorno a questa possibilità non è una novità, visto che già da diversi mesi si mormora nell’ambiente riguardo alla forte propensione del Qatar verso Bitcoin. Tuttavia, nonostante le voci che circolano, non c’è stata ancora nessuna dichiarazione ufficiale dalle autorità qatariote riguardo agli investimenti in Bitcoin. Anthony Scaramucci, nel suo ultimo post, ha espresso gratitudine a Max Keiser, noto sostenitore di Bitcoin, il quale ha alimentato le speranze con le sue parole sul presunto coinvolgimento del Qatar.

Un Possibile Scenario di Investimento

Questa voce si ricollega ad un incontro avvenuto nel settembre 2023, quando l’Emiro del Qatar, Sua Altezza Tamim Bin Hamad, visitò El Salvador e si incontrò con il Presidente Nayib Bukele per discutere dell’adozione e degli investimenti in Bitcoin. Questo incontro ha sicuramente alimentato ulteriormente le speculazioni sul coinvolgimento del Qatar nel mondo Bitcoin.

Attualmente, anche se non ci sono dichiarazioni ufficiali, le voci di corridoio parlano di un imminente investimento da parte del Qatar e dell’Arabia Saudita in Bitcoin, utilizzando i loro fondi sovrani. Questo potrebbe portare ad un’ulteriore spinta rialzista per il prezzo di Bitcoin, che attualmente è in un trend positivo, scambiato a $67,000.

Nonostante le speranze e le speculazioni, bisogna comunque mantenere i piedi per terra e aspettare comunicazioni ufficiali riguardo a eventuali investimenti da parte del Qatar. Tuttavia, l’interesse mostrato da una nazione così influente potrebbe significare un ulteriore passo avanti per la diffusione e l’adozione di Bitcoin a livello globale.