Lo scorso anno, Jack Dorsey (l’ex CEO di Twitter) ha fatto una generosa donazione di circa 14 bitcoin, da destinare allo sviluppo di Nostr, sostenendo così il protocollo open source che ambisce a creare un social network non soggetto a censura.

Dal 1° febbraio, la nuova versione decentralizzata di Twitter, battezzata Damus (interessante il gioco di parole con Nostr), è stata aggiunta nell’App Store di Apple.

L’applicazione è stata tempestivamente etichettata come “il Twitter-killer” e si autodefinisce come “il social network che puoi controllare”. Chi scrive sui media paragona Damus all’azienda appena comprata da Elon Musk definendola come possibile alternativa.

Nostr è apprezzato dai bitcoiners grazie anche al fatto che la maggior parte delle sue implementazioni consentono di effettuare pagamenti attraverso la piattaforma Lightning Network di Bitcoin.

Un tweet pubblicato il 31 gennaio scorso dall’ex CEO di Twitter Jack Dorsey, ha definito il debutto di Damus sull’App Store di Apple una “pietra miliare per i protocolli open source”.

Damus è solo uno dei numerosi progetti di Nostr: ci sono, per esempio, Anigma, una chat simile a Telegram, Nostros, un altro client mobile e Jester, un’applicazione per gli scacchi.