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L’11 dicembre, la senatrice degli Stati Uniti Elizabeth Warren ha presentato una proposta di legge che potrebbe avere un impatto gigantesco nel mondo Bitcoin. La proposta, supportata da una coalizione di senatori nel Comitato Bancario, mira a colmare presunti vuoti legali e ad aumentare il controllo su Bitcoin e altre criptovalute.

Un Passo Indietro: Bitcoin e le Crypto al Servizio del Male

Sono ormai diversi anni che la Warren, democratica, fortemente interventista e promotrice di politiche fiscali aggressive, ha intrapreso questa posizione ostile verso Bitcoin e le criptovalute.

Warren ha accusato le criptovalute di essere un veicolo per attività illecite, sostenendo che siano utilizzate per il riciclaggio di denaro, il traffico di droga, l’evasione di sanzioni e persino il finanziamento di programmi nucleari. Aveva recentemente CNBC dichiarato che “la Corea del Nord utilizza Bitcoin per finanziare quasi la metà del suo programma nucleare.”

In una recente audizione parlamentare in cui hanno presenziato diversi esponenti del settore bancario, la Warren si e’ poi trovata insolitamente d’accordo con Jamie Dimon del colosso bancario JP Morgan, che ha esposto la sua forte ostilità verso le criptovalute.

Legge Anti-Riciclaggio e Finanziamento del Terrorismo: Cosa Propone Warren

La proposta della senatrice mira a introdurre regolamentazioni più stringenti, estendendo le responsabilità della legge sulla segretezza bancaria e imponendo requisiti come il “Know Your Customer” (KYC) anche per miner, validatori e fornitori di wallet. Si tratta di un tentativo di “chiudere le presunte falle nel sistema e portare le criptovalute in linea con le norme di conformità”.

Alex Thorn, di Galaxy, ha immediatamente commentato in un thread su X:

Poiché il software non custodito e decentralizzato non può svolgere in modo plausibile funzioni di compliance centralizzate, la proposta di legge di Warren metterebbe di fatto fuorilegge le criptovalute negli Stati Uniti.

Thorn ha poi spiegato che:

Queste regole vietano di fatto le criptovalute in America e minano fondamentalmente l’innovazione stessa: il contante digitale P2P. Se ritieni che gli esseri umani dovrebbero avere il diritto di effettuare transazioni senza intermediari, devi opporti a questo disegno di legge. Chiama i tuoi senatori! Questa è la grande battaglia!

Chi Sostiene la Legge della Warren?

La proposta di legge ha raccolto un sostegno significativo da parte di cinque senatori (tra cui Raphael Warnock, Laphonza Butler, e Chris Van Hollen) e diverse istituzioni, tra cui il Bank Policy Institute, la Massachusetts Bankers Association, Transparency International U.S., Global Financial Integrity, la National District Attorneys Association e molte altre.

Impatto sulla Crescita del Bitcoin: Incognita su un Possibile ETF

La proposta arriva in un momento cruciale, mentre il Bitcoin sta guadagnando popolarità a livello globale. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti dovrà decidere il prossimo mese se approvare o meno il primo Exchange Traded Fund (ETF) Bitcoin. Un’approvazione potrebbe innescare una massiccia domanda da parte di istituzioni e investitori retail, creando quindi una decisa spaccatura tra Wall St e Washington. C’e’ ovviamente chi suggerisce che questa spaccatura potrebbe essere solo apparente e parte di un “piano di confisca” piu’ ampio da parte del governo.

Tutto Fumo e Niente Arrosto?

La mossa della senatrice Warren rappresenta solo una piccola porzione dei politici americani che, soprattutto sul lato repubblicano, spesso sono molto a favore di Bitcoin e delle criptovalute. Come menzionato sopra, la Warren non dovrà solamente scontrarsi con altri politici, ma anche con realtà economiche decisamente ben consolidate come Fidelity e Blackrock, che sembrerebbero avere un forte interesse a proteggere questo settore. Vi sono poi tutta una serie di questioni di natura costituzionale che, seppur con ovvie differenze, somigliano a quelle di cui abbiamo parlato tempo fa.

E’ difficile fare previsioni su questioni cosi fortemente politicizzate e durante tempi di incertezza come quelli che stiamo vedendo oggi. Una cosa pero e’ certa: la senatrice Warren sembra molto intenzionata ad andare fino in fondo con questa battaglia.